PORTO RECANATI – L’amministrazione comunale accelera sul percorso di fattibilità dell’asilo nido che viene indicato da realizzarsi nell’area del complesso ex Zanella di cui occuperà una parte.

In proiezione dell’ottenimento dei fondi ministeriali dl PNRR necessari per realizzare una struttura fortemente sollecitata dalla comunità, che dovrebbe sfiorare il milione di euro, la giunta ha deliberato un documento propedeutico alle indicazioni progettuali della nuova struttura, partendo dal presupposto che l’edificio dovrà essere a consumo energetico zero ed ospitare 20 bambini.

Sull’area ex Zanella, per la quale il comune oltre al nido potrebbero trovare collocazione anche altri servizi destinati alla collettività, grava ancora l’irrisolta questione che contrappone la Croce Bianca/Azzurra alla giunta Michelini.exzanellanido

Le due croci occupano un’ala del complesso che ritengono loro diritto utilizzare e semmai chiedono al comune di trovare loro una collocazione diversa.

Il comune sostiene che quell’occupazione è abusiva e da qui un’azione legale per tornare ad avere la disponibilità del bene e chiedere i danni alle due associazioni.

Uno scontro destinato a finire nelle aule del Tribunale visto che tra le parti non c’è stata alcuna possibilità di trovare un accordo e sono volate anche pesanti accuse.

La questione non dovrebbe inficiare il percorso della realizzazione dell’asilo nido stante la vastità del complesso ex Zanella e delle sue pertinenze esterne.

Ma non è esclusa alla accelerazione decisa del comune per sgomberare il campo da ogni eventuale ostacolo che possa ritardare l’operazione asilo nido.