PORTO RECANATI – Per circa mezz’ora una delle uscite del casello è stata bloccata da un blitz dei carabinieri che stavano seguendo in autostrada cin un’auto civetta una vecchia Opel Meriva con a bordo due sospetti di spaccio di stupefacenti.

Al momento di effettuare il pagamento del pedaggio i militari in borghese, poi raggiunti da pattuglie stazionate nei pressi dell’uscita, hanno bloccato la Opel.

Immediata la perquisizione personale degli occupanti, due 30enni residenti ad Ancona, e del mezzo.

Il tutto mentre tutto intorno si svolgeva la normale attività del casello con gli automobilisti, soprattutto in uscita, bloccati.

L’attenzione dei militari si è soffermata subito sulla busta della spesa al cui interno c’erano diverse generi alimentari tra cui dei barattoli di cioccolata.

Solo che oltre che essere spalmabile, la cioccolata nascondeva ovuli contenenti eroina.

Ne sono usciti tre con all’interno circa 30 gr. di stupefacente ognuno.

Per i due tunisini è scattato il fermo e sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa degli sviluppi delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Ancona.

Non si esclude che l’eroina fosse destinata al mercato di Porto Recanati. blitzkasello