PORTO RECANATI - Non c'è un momento di tranquillità per quanto concerne l'attività delle varie croci in città.

Mentre rimane ancora nel limbo il futuro della Croce Bianca, con una decisione, destinata ad alimentare sospetti e polemiche, la Croce Gialla non potrà più espletare il servizio di pronta emergenza a partire dal 27 marzo e il 118 sarà garantito solo dalla Croce Rossa di Porto Potenza che ha aperto una sede a Santa Maria in Potenza.

L'AST specifica che si tratta di una soluzione porovvisoria e che la Croce Gialla potrà tornare ad essere operativa non appena disporrà di una sede a norma.

Da quanto si è appreso nel giro di un mese dovrebbero concludersi i lavori di adattamento di un locale per il quale la Croce Gialla ha già un contratto di affitto. Una postazione che si trova non lontano da quella vicino la palestra Bronzini dove facevano base l'equipaggio e l'ambulanza.

A mettere fuori dai "giochi" la Croce Gialla è stata la non rispondenza dei locali messi a disposizione dal comune (nella foto).

Suona però strano che da quando questi locali siano stati concessi (si era in periodo COVID) le autorità sanitarie non abbiano riscontrato difformità e solo ora emergamo.

E sotto traccia qualcuno .... maligna.