PORTO RECANATI - "Al nuovo Consiglio di Amministrazione dell’A.P.P.R ed al suo Presidente dott. Walter Manzotti auguriamo buon lavoro nel nuovo incarico. Abbiamo il piacere di salutare il Consiglio di Amministrazione uscente e di ringraziarlo per il prezioso contributo offerto, con il loro servizio, alla comunità.".

E' commento delle consigliere Ubaldi e Sabbatini all'avvicendamento alla guida della municipalizzata.

"Ricordiamo ancora la nomina di quel Consiglio di Amministrazione e del Revisore Stefano Quarchioni, nell’ormai lontano 2017, da parte del Sindaco Mozzicafreddo e di quella maggioranza difarmacia comunale Porto cui ci onoriamo di aver fatto parte - si legge in una nota-. Il Presidente Andrea Dezi ed i consiglieri Orietta Montironi e Angela Lupis si sono impegnati costantemente nella ricerca delle soluzioni migliori per le problematiche che si sono presentate negli anni, sicuramente non facili, trovate sempre in collaborazione con l’Amministrazione. Tante le problematiche nuove e vecchie affrontate nel tempo, la regolarizzazione con concorso dei collaboratori per i parcheggi, il noleggio dei parcometri, la segnaletica, la lunga sosta con i necessari strumenti di delimitazione e manutenzione dell’area, il jolly sosta, il covid ed i conseguenti provvedimenti a favore della popolazione e del commercio (che comportava comunque conseguenze finanziarie sulla s.r.l.), le pre-sanzioni sosta scaduta o omessa, la consegna dei pass estivi, il controllo valicar/ZTL, la ricerca accurata e intensa di nuovi e più ampi locali rivelatasi impossibile da sostenere finanziariamente, la necessaria ristrutturazione della Farmacia Comunale e l’aver garantito mediante procedure concorsuali un organico numericamente e professionalmente adeguato nonostante le improvvise ed a volte lunghe assenze registrate con le molteplici sostituzioni. Una grande attività che, nonostante gli investimenti fatti, ha sempre garantito al Comune una entrata certa e significativa".

"Abbiamo verificato nel tempo - prosegue la nota- che si è trattato di una attività svolta anche praticamente, ed oltre il ruolo, per poter risolvere questioni improvvise che sono all’ordine del giorno, esclusivamente nell’intento di realizzare al meglio il mandato affidato, senza conoscere festività o ferie estive sacrificando le rispettive famiglie. Ci corre il piacere di chiarire, una volta per tutte, ai tanti chiacchieroni che si sono succeduti nel tempo inventando di sana pianta cifre fantasiose che le indennità del Consiglio di Amministrazione dell’APPR sono state precisamente di 319 € mensili per il Presidente Dezi e di 100 € mensili per le altre due componenti".