PORTO RECANATI - Un gruppo di lavoro, coordinato da Marino Ferraccioni, è in azione per tentare di riproporre, con una nuova formula, la sfilata in costume d'epoca come una volta precedeva il Palio di San Giovanni (nella foto una passata edizione).
Per la filata, prevista venerdì 29 agosto, c'è molto ottimismo mentre per il Palio, che si correrà con una nuova formula, la macchina organizzativa è ancora ai primi passi, anche se viene indicata la data di sabato 30 agosto per la disputa.
Non più solo una corsa delle ciurme dei vari rioni con il pescato nelle ceste, ma ci sarà prima l'alaggio da parte degli "sciabegotti" di una lancetta a riva davanti Porto Giulio, poi da qui due coppie di staffette con il pesce dentro le ceste. Giro finale affidato alle "purtannare" che con dei carretti porteranno il pesce alla pesa.
Quindi squadre formate da 4 uomini e due donne.
Il combinato kg di pesce conferito e tempo del percorso decretrà la ciurma vincitrice.
Non si chiamerà più Palio di San Giovanni ma Palio Marinaro.