Di Michele Campagnoli, addetto stampa Volley Potentino
Il record di punti accumulati in una sola stagione di A2 per i biancazzurri (47), il terzo posto definitivo in classifica con un vantaggio di nove lunghezze sulle inseguitrici, la settima vittoria consecutiva in regular season, la nona nel girone di ritorno. Numeri da corazzata per il Volley Potentino di coach Gianluca Graziosi, qualificato ai playoff in largo anticipo, ma capace di dimostrare il proprio carattere continuando a lottare e a vincere fino all’ultima giornata.
Contro Tuscania in terra laziale la B-Chem Potenza Picena ha accusato dei cali quasi inevitabili nel secondo e nel quarto set. Delle soste forzate dovute alla mole del lavoro in chiave playoff portato avanti in palestra durante la settimana. Dopo aver visto vanificato per due volte un prezioso vantaggio dalla tenacia della Maury’s Italiana Assicurazioni, Moretti e compagni non si sono persi d’animo, ma hanno polverizzato le ambizioni dei rivali con un tie-break d’antologia. Quando le forze fisiche sono venute meno sono state la voglia di raggiungere la meta, la qualità del muro e la tecnica a fare la differenza. Autore di sette block in momenti fondamentali della gara, il centrale Enrico Diamantini, reduce dalla chiamata in nazionale, ha illuminato insieme a Casoli la strada da percorrere.
Enrico Diamantini (centrale B-Chem Potenza Picena):
«Inutile nascondere che i nostri pensieri sono tutti orientati ai playoff, ma c’era una partita di campionato da onorare e l’abbiamo fatto sul campo con una vittoria sofferta, la settima consecutiva. Un traguardo che non volevamo lasciarci sfuggire nonostante la stanchezza per gli allenamenti estenuanti. Abbiamo disputato un girone di ritorno esemplare. Nella ultime 11 gare di campionato siamo caduti solo due volte: nel primo turno a Cantù e in casa al tie-break con Alessano. Ora vogliamo ripartire con un bell’exploit agli spareggi. Vibo è una formazione attrezzata e per quel che ne so potrebbe anche tornare sul mercato nei prossimi giorni. Se il roster dei nostri avversari non subirà stravolgimenti riusciremo a batterli in gara 1 con una buona prestazione. Lo abbiamo già fatto più di una volta. Sono contento della mia prova a Montefiascone, ma la stanchezza si fa sentire perché nei primi giorni della settimana mi sono allenato con la Nazionale di Mauro Berruto. Eravamo in dieci atleti con degli innesti del Club Italia. Sono contento di aver suscitato l’interesse del ct azzurro e ho avuto un’impressione positiva al collegiale di Roma».