POTENZA PICENA- Mettere mano al meccanismo dell’orologio della Torre Civica per ripristinare i “tocchi” che segnavano ore e quarti. I potentini voglio che il centro storico sia di nuovo riattraversato da quei suoni che per anni hanno accompagnato la vita intorno.

Una petizione è partita raccpalazzopodestaogliendo subito centinaia di adesioni.

“La comunità –si legge nella petizione- da diversi secoli vive ascoltando il suono armonioso delle ore e dei quarti scanditi dall’impianto della Torre Civica, il cui ascolto si estende anche a chi vive lontano dal centro storico, nella campagna santese. Il suono dell’orologio è segno della vitalità di una comunità solidale. Il silenzio assordante è il campanello di allarme dello stato di abbandono e desolazione del centro storico. Siamo anche disposti a contribuire economicamente al ripristino del meccanismo per il suono delle ore e dei quarti dell’impianto della nostra gloriosa Torre Civica le cui origini risalgono al 1732”.

La petizione si estende anche ad un restauro del quadrante che si affaccia in via Cutini e che lamenta un notevole arrugginimento.