Nota del PD

POTENZA PICENA - Ampia partecipazione e forte interesse cittadino alla manifestazione che il Partito Democratico ha promosso domenica mattina in Piazza Douhet. Nell'occasione sono stati esposti e messi a confronto il progetto deliberato dalla precedente Amministrazione Paolucci e quello di nuova scuola primaria ideato dalla Giunta Acquaroli.

Grande lo stupore dei tanti presenti nel constatare le carenze del nuovo progetto, di cui fino a domenica nessuno conosceva niente, denunciate dal Pd, a cominciare dal differente iter con cui i progetti si sono sviluppati: ampiamente discusso con cittadinanza e insegnanti il progetto Paolucci, che acquisì anche il parere del Consiglio d'Istituto, chiuso a contributi esterni e blindato nel mese di luglio (con la scuola chiusa!) quello di Acquaroli.

A confronto, in particolare, i 2 "primi stralci": importo lavori di 3.664.000,00 Euro per il primo, il cui progetto definitivo è già acquisito dal Comune e pronto per essere convertito in esecutivo, di 2.940.000,00 Euro per il secondo, importo a cui vanno sommati i costi per la nuova progettazione, 330.000,00 Euro.

A colpire maggiormente sono state però le differenze progettuali: dalla dimensione delle aule, mediamente 7 mq più grandi nel primo progetto e grandi solo (in media) 46 mq nel secondo, alla dotazione delle aule di sostegno, che nel progetto di Paolucci potevano contare su di una superficie di 86 mq contro i 36 mq previsti dalla attuale Giunta, e dei laboratori, assenti nel progetto Acquaroli, presenti con lab. linguistico, lab. artistico, biblioteca, sala insegnanti, segreteria/archivio, aula informatica ed ufficio di ingresso nel primo.

A ben vedere, il primo stralcio del più recente progetto, tolte le aule, può contar solo su di un piccolo stanzino per i bidelli.

Stesso discorso per gli spazi polivalenti: nel progetto Paolucci si contano un totale di 286 mq, pensati anche per lo svolgimento dell'attività motoria, contro i 100 mq del progetto Acquaroli che non prevede nessun spazio per la stessa attività.

Ulteriori differenze sono emerse a favore del primo stralcio Paolucci: il numero di scale, tre (1 interna più 2 esterne) invece di una sola nel secondo progetto, più bagni per alunni e disabili oltre ai bagni per gli adulti/insegnanti che nel progetto Acquaroli non sono neanche previsti.

Non certo ultima per importanza la questione relativa alla sorveglianza: il progetto Paolucci prevede un unico corridoio per piano controllabile da una sola postazione e, per l'ingresso, una bidelleria. Nel primo stralcio di Acquaroli, invece, i corridoi da sorvegliare nella struttura a forma di “L” sono 2 per piano e all'ingresso non è previsto nessun locale bidelleria.

È del tutto evidente come il primo stralcio del progetto della Giunta Acquaroli non soddisfi le esigenze minime della Scuola Primaria. Per anni avremo un edificio incompleto: perché il Sindaco Acquaroli ha assunto questa scelta chiudendosi al confronto con la cittadinanza, con le insegnanti e con il Consiglio di Istituto?!