POTENZA PICENA – Come molti sapranno la società Terna prevede di realizzare – iter già avviato – un nuovo elettrodotto aereo da 132 Kv che collegherà la centrale di Acquara Recanati con quella dell’Asola a Porto Potenza.

Lancia un appello da FB Matteo Sciapeconi, al fine di formare un gruppo di persone che vigili sulla tutela di salute e territorio.

“Come specificato nel progetto, confermato da Terna stessa durante il Consiglio Comunale aperto del 18 Febbraio –scrive Sciapeconi-, questa nuova linea servirà fondamentalmente a rendere Recanati sicura da un punto di vista energetico. Nonostante Recanati abbia a breve distanza altre cabine a cui collegarsi, Terna ha pensato bene di prendere la strada più lunga “elettrificando” un territorio – quello di Potenza Picena – già provato (se non umiliato) da un importante e documentato inquinamento elettromagnetico”.

“Alla luce di questo –prosegue Sciapeconi-, insieme ad altri ragazzi, sto seriamente pensando di creare un comitato di cittadini, apolitico e apartitico, aperto a tutti senza distinzione di credo politico o altro che contrasti questo progetto, collaborando (stimolando, anche) con l’amministrazione locale, le autorità preposte e con gli altri comitati che si sono già costituiti. Lo scopo è cercare di tutelare e salvaguardare il territorio e la salute pubblica in ogni tavolo di concertazione che verrà istituito. Chiederemo delucidazioni sulla reale necessità del progetto proponendo di rivedere il tracciato prediligendo un percorso più breve e quindi più economico”.

“Terna –conclude il promotore- ci dovrà dimostrare se non sia possibile ammodernare le linee già esistenti evitando così sia uno scempio paesaggistico con tralicci alti più di 30 metri che una convivenza difficile e forzata della popolazione con un’altra fonte di elettromagnetismo. Dovranno, in pratica, dimostrare che non esistono alternative. Per fare questo c’è bisogno di competenza, spiccato rispetto per il bene comune e soprattutto impegno. Chiunque volesse far parte di questo gruppo, oppure necessita di qualche informazione, mi scriva quanto prima all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. “.