POTENZA PICENA - Questo il titolo dell’iniziativa svoltasi sabato 5 ottobre, alle ore 17, all”Istituto “Bramante “ di Macerata che ha visto la premiazione di molti docenti di vari ordini di scuola , che sono stati indicati dai presidi per essersi distinti per meriti professionali e umani.

L’iniziativa, fortemente voluta dal Provveditore agli studi di Macerata, signora Carla Sagretti , insieme ad altre figure professionali del mondo della Scuola, si inserisce nel quadro della “Giornata mondiale del Docente”, istituita dall’UNESCO.

Molti i docenti premiati provenienti da Scuole Secondarie di 1 e 2 grado ( Licei, Istituti tecnici, Professionali) e da Istituti Comprensivi di Scuole di Infanzia, Primaria e Secondaria …) indicati dai rispettivi Presidi su segnalazione da parte del mondo della Scuola.kap1ppp

La signora Sagretti ha spiegato il perché di questa manifestazione: dare risalto alla funzione dell’insegnante nella società e dare luce a chi, dopo essere andato in pensione, sembra scomparire da quel mondo a cui ha dedicato una gran parte della sua vita.

Il titolo dell’iniziativa “Capitano, o mio Capitano”, tratto dal film “L’attimo fuggente”, con l’attore Roby Williams, non poteva essere più azzeccato, indicando , come si evince dal film, una figura di insegnante che, in una scuola formale ed eccessivamente competitiva, quale quella relativa alla storia raccontata, sappia insegnare il coraggio di “salire sui banchi” per guardare la realtà da più punti di vista, il coraggio di pensare con la propria testa, la capacità di scoprire e realizzare i propri sogni.

Durante la cerimonia, ogni Preside ha presentato la motivazione del premio al docente indicato, consegnando un attestato e donando a ciascuno un libretto scritto dalla dottoressa Sagretti. Ciascun docente è stato poi invitato ad esprimere proprie esperienze, idee, sentimenti.

Nell’Istituto Comprensivo “Raffaello Sanzio “di Porto Potenza è stata indicata dalla preside Federica Lautizi l’insegnante Lorenza Cingolani, su segnalazione unanime del mondo della Scuola per l’impegno dedicato a sviluppare competenze, a realizzare progetti e collaborazioni con docenti, genitori e mondo esterno alla scuola per favorite l’inclusione e il successo scolastico degli alunni.

Intervistata, dopo aver espresso la sua sorpresa tanto bella quanto inaspettata, la maestra ha brevemente indicato alcuni punti della sua esperienza:
L’insegnante deve partire dagli alunni che fanno più fatica, perché sono quelli che ti fanno trovare strategie nuove di coinvolgimento, di didattica e di collaborazione tra alunni per arrivare tutti, in misure diverse, al successo scolastico.kap2ppp

Quello del docente deve essere un lavoro di team, di squadra, tra docenti, con i genitori, tra alunni, con il territorio. Da solo il docente, pur profondendo un grande impegno, non può farcela a incidere sul miglioramento.

Vi è una grande circolarità nel lavoro dell’insegnante che, mentre insegna, apprende dagli alunni, dai colleghi, dal rapporto con tante figure, fuori e dentro il mondo della Scuola.

L’apprendimento di conoscenze, competenze e metodi avviene solo se vi è una buona relazione tra insegnante e alunno, se prima di tutto vi è un’attenzione alla persona. E’ fondamentale “Stare bene a Scuola".

Il premio ricevuto, oltre che essere un omaggio alle tante colleghe che si sono impegnate umanamente e professionalmente, viene dedicato a tutti i suoi numerosi e diversi alunni, perché da essi ha imparato tanto.