a cura di Paolo Onofri

POTENZA PICENA - Il  19 settembre scorso, il musicista del gruppo “i Nomadi”, Sergio Reggioli di Porto Potenza Picena, ha chiesto di suonare il nostro organo da sala Giovanni Fedeli del 1757 presso l’Auditorium “Ferdinando Scarfiotti”, nella ex-chiesa di Sant’Agostino.

Non lo conosceva e non lo aveva mai suonato. È rimasto affascinato dallo strumento di Giovanni Fedeli, ha apprezzato il suo suono orchestrale e si è complimentato per l’ottimo restauro fatto dal restauratore Michel Formentelli.

Ha provato lo strumento per quasi due ore e si è cimentato in diversi brani musicali, alcuni di questi registrati con il telefonino, che grazie alla sua disponibilità vi facciamo vedere ed ascoltare in esclusiva uno di questi (clicca sull'immagine a lato). foto organo fedeli 1

Ha anche espresso il desiderio di portarci a suonare l’organo il fratello Enrico Reggioli, direttore e famoso pianista, che per la cronaca si è esibito all’interno dell’Auditorium il giorno della sua inaugurazione, cioè il 19 dicembre del 2004, dirigendo l’Orchestra Filarmonica Marchigiana in un concerto memorabile.

Sergio Reggioli con in Nomadi dal 1998 suona il violino molto magistralmente (si è diplomato nel 1992 al Conservatorio “Rossini” di Pesaro), ma oggi ha dimostrato di essere anche un ottimo musicista suonando molto bene il nostro organo. Grazie Sergio Reggioli per essere venuto a suonare il nostro antico organo, che purtroppo durante tutto l’anno rimane quasi sempre muto.

È un peccato che non si valorizzi questo straordinario strumento del 1757.

Sarebbe auspicabile un concerto d’organo con Sergio Reggioli al violino ed il fratello Enrico al pianoforte.

Sarebbe un evento straordinario.

foto organo fedeli 2