POTENZA PICENA - Il capogruppo del M5S in Consiglio Comunale, Stefano Mezzasoma, esprime con nettezza la propria posizione contraria alla realizzazione di un parcheggio nell’area dell’ex scuola elementare di Porto Potenza Picena, con i fondi destinati alla realizzazione della ciclovia Adriatica.

"La realizzazione del parcheggio scambiatore al centro di Porto Potenza Picena non appare, infatti, affatto in linea con le finalità del bando per la realizzazione della ciclovia adriatica, il cui principale scopo è quello di ridurre il traffico di autoveicoli nel centro delle città - scrive l'esponente pentastellato-. È di tutta evidenza come un parcheggio scambiatore collocato esattamente nel centro della città, aumenti il traffico veicolare ponendosi in netto contrasto con i principi ispiratori della ciclovia stessa".

"Il parcheggio -prosegue Mezzasoma-, oltre a non essere in linea con la filosofia del bando, risulta essere inutile per la collettività e rappresenta un costo ambientale edMezzasoma Stefano economico difficilmente giustificabile e sostenibile.Proviamo a fare dei conti: nel programma del sindaco Tartabini per la realizzazione del parcheggio si indicava un costo complessivo di 190.000, in realtà il costo della realizzazione del parcheggio risulterà di molto superiore. Infatti prendendo a riferimento il prezzario regionale dei lavori pubblici della regione Marche per la demolizione, il trasporto, lo smaltimento e la realizzazione del parcheggio e dei sottoservizi si dovranno impegnare cifre per euro 490.000. Appare una cifra esorbitante ed insostenibile per un’opera anacronistica ed inutile per il centro di Potenza Picena".

"La piazza di Porto Potenza Picena -conclude il consiglire comunale- ha bisogno di un centro che raccolga i servizi comunali e che sia il punto di riferimento di associazioni e di tutta la cittadinanza. Per questo torno a rilanciare l’idea della di realizzare in quel luogo un centro civico, che accentri tutti i servizi ora dislocati in posti di fortuna e contribuisca in modo significativo una migliore fruibilità degli stessi servizi da parte degli abitanti che ora ammontano a circa 10000 residenti".