nota del Gruppo Consiliare

POTENZA PICENA - Alla luce delle notizie che si susseguono a livello nazionale e regionale, è necessario che l’Amministrazione attui un cambio di passo sulla gestione della situazione Covid e sulla comunicazione alla cittadinanza dei dati relativi. La tempestività nel prendere provvedimenti è decisiva in questa nuova fase di forte espansione del contagio.

I dati indicano un forte aumento dei nuovi positivi del nostro comune: secondo i dati diffusi dall’Ufficio Stampa, la scorsa settimana eravamo appena al di sotto della soglia dei 250 contagi per 100.000 abitanti che potrebbe far scattare ulteriori restrizioni per il nostro territorio.

E proprio oggi in regione si segnala un record di contagi, con 919 nuovi positivi.

Nelle ultime settimane, e in particolare negli ultimi giorni, riscontriamo una preoccupazione sempre maggiore di genitori degli alunni dei due Istituti Scolastici locali per il diffondersi dei contagi da Coronavirus nelle scuole.

MASKPPPDiverse classi sono state sottoposte a quarantena e, purtroppo, diversi sono i casi di contagi sia tra gli alunni che tra il personale docente.

In particolare non vorremmo sfuggisse di mano la situazione nelle materne, dove si stanno registrando più casi.

Il diffondersi nel territorio nazionale della variante inglese, che come noto si propaga con maggiore velocità tra bambini/e e ragazzini/e, ha costretto già diversi sindaci di altri comuni della nostra stessa provincia a prendere autonomamente provvedimenti sicuramente difficili, ma necessari per cercare di contenere la pandemia.

Non vorremmo che dopo le polemiche sulle mascherine nelle scuole il Sindaco Tartabini si limitasse ad aspettare passivamente le decisioni dell’Asur senza mai assumersi proprie responsabilità: non sarà il caso di valutare ordinanze di chiusura preventiva almeno di quelle sezioni e classi in cui si è verificato più di un caso in attesa degli esiti di più approfonditi controlli? Non sarà il caso poi, partendo da queste classi, di valutare un monitoraggio di alunni, docenti e personale Ata promosso dal Comune per capire meglio la situazione?

Sindaci di comuni limitrofi non hanno esitato nel chiudere le scuole a tutela in primis dei ragazzi, del personale scolastico e delle loro famiglie, ma anche di tutta la comunità. Da noi invece aumenta la sensazione di una preoccupante latitanza e impreparazione dell'Amministrazione nel momento di massima criticità per la nostra comunità. Oltre ai classici e generici richiami al rispetto delle regole è il momento di prendere in mano la situazione e produrre delle decisioni, e non limitarsi a registrare inerti l’aumento dei contagi nel nostro territorio!

Ps: ma il Sindaco Tartabini che voleva togliere le mascherine “ai ragazzini durante la permanenza a scuola” si è chiesta come mai il Presidente Acquaroli ha ordinato la DAD per le classi di seconda e terza media?!