nota del Gruppo Consiliare Partito Democratico

POTENZA PICENA - Nella riunione della IIa Commissione tenutasi lo scorso 23 settembre 2022, su richiesta del Consigliere Enrico Garofolo si è discusso del progetto di intervento di difesa della costa sud, la cui approvazione era all’epoca in corso, per approfondire quale tipo di realizzazione fosse in programma e quali fossero le tempistiche previste.

L'intervento in sintesi consiste nel posizionamento di opere non rigide (sacchi di sabbia in geotessuto) volte a creare una duna artificiale alta 1,2m per smorzare la forza delle onde in caso di IMG 20230123 WA0016mareggiate, così da proteggere gli edifici presenti nel tratto compreso sostanzialmente tra il palazzo cosiddetto “Lido Bello” ed il Belvedere Baden Powell.

Si tratterebbe quindi di un intervento tampone sul litorale sud sprovvisto di scogliere, che ogni anno subisce danni alle strutture presenti (stabilimenti balneari ed abitazioni private) ed erosione della spiaggia: infatti l’intervento, posizionato a ridosso degli edifici e quindi molto arretrato rispetto alla battigia, andrebbe a proteggere le sole strutture lasciando la spiaggia vera e propria in balia delle mareggiate.

In uno slancio di malriposto ottimismo gli assessori presenti della Giunta Tartabini garantirono che a stretto giro sarebbero iniziati i lavori, probabilmente già nel mese di ottobre. In realtà poi il progetto esecutivo fu approvato dalla giunta con propria delibera il 21 novembre, mentre la presa d'atto dell'avvenuta aggiudicazione da parte della Sua di Macerata è datata 21 dicembre 2022.
Siamo ormai a fine gennaio e l'intervento non è ancora avviato pertanto, non trattandosi certamente di lavori realizzabili a ridosso della stagione estiva, sollecitiamo con forza la giunta ad accelerarne l'inizio, dato tra l'altro che parte delle risorse che finanziano questo intervento giacciono inutilizzate dal 2019!

Infine, per rimanere in tema, oltre a progettare nuove scogliere per il litorale sud nella speranza che nei prossimi anni arrivino le consistenti risorse necessarie, è necessario, come abbiamo detto e ripetuto da diversi anni, intervenire sulle scogliere esistenti.

Esse necessitano con tutta evidenza di lavori di manutenzione straordinaria, in particolare di una nuova operazione di rifioritura che le rinforzi dato che l'ultimo apprezzabile intervento lo realizzò la Giunta Paolucci e da allora sono trascorsi oltre dieci anni.