POTENZA PICENA - All’apertura di stagione, lo scorso fine marzo, il nuovo corso del Natural Village guidato dalla civitanovese Alessandra Mori lo aveva annunciato a chiare lettere: “puntiamo a mettere in campo un progetto di destagionalizzazione facendo rete con il territorio, allargando l’offerta turistica anche ai mesi non canonici”.

La struttura di Porto Potenza, con gli oltre 800 posti letto a disposizione, ha chiuso ufficialmente la stagione ad inizio novembre con un resoconto più che lusinghiero: un aumento di oltre il 30% delle presenze, che passano dalle circa 53 mila del 2022 alle oltre 73 mila del 2023.

“Dopo un avvio non brillantissimo, dovuto anche alla messa a regime del villaggio con personale quasi totalmente nuovo, – ha riferito la direttrice, Alessandra Mori – abbiamo registrato un incremento esponenziale, con il pieno fino a metà settembre e numeri importanti sino ad oltre la metà di ottobre. Indubbiamente il clima favorevole ci ha aiutati, ma credo che la ricetta vincente sia stata proprio la valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti tipici, un rapporto qualità/prezzo apprezzabile, abbinato alla professionalità del nostro personale e ad un attenta gestione del customer care. Un buon viatico per proseguire su questa strada puntando ad attrarre più clientela straniera”.

Il proprietario del Natural Village Stefan Rubner, a capo di uno dei più importanti gruppi industriali altoatesini, ha puntato molto sulle Marche investendo proprio sul villaggio turistico portopotentino oltre 9 milioni di euro per il suo rilancio.

Nella foto: al centro la direttrice Alessandra Mori con i suoi collaboratori

al centro la direttrice del Natural Village Alessandra Mori e suoi collaboratori