di Tommaso Gaballo, consigliere comunale PD del Gruppo Consiliare "Idea Futura"
POTENZA PICENA - L'Amministrazione di Potenza Picena ha recepito il progetto definitivo per la realizzazione del nuovo casello autostradale in Loc. Torrenova. L'opera già immaginata dalla Giunta Regionale a guida Ceriscioli nel 2017, è stata inserita nel Piano Infrastrutture Marche 2032 e finanziata con 30 mln € dalla Regione Marche. Affinché l'opera da tempo richiesta e realizzata da Autostrade per l'Italia non rimanga un'opportunità inespressa, è giunta l'ora per l'Amministrazione Tartabini di affrontare alcuni nodi rimasti irrisolti riguardanti lo sviluppo della Val Potenza.
Ci riferiamo in primo luogo alla Zona PIP lungo la Strada Regina di cui il Comune è proprietario per circa 2 ettari.
Questo comparto che si trova a 1,5 km dal sito del nuovo casello, non è mai partito nonostante un piano attuativo approvato nel 2008, e consentirebbe al Comune di diventare protagonista dello sviluppo produttivo ed artigianale del territorio.
Sorge a poca distanza il Centro Sportivo di San Girio, un polo di impianti dedicati alle diverse discipline sportive fortemente integrati tra loro, per i quali devono ancora avere inizio i lavori per la realizzazione dei nuovi spogliatoi, e dev'essere pianificato un nuovo step di sviluppo con lo scopo di offrire infrastrutture di prima qualità e conseguire economie nella gestione.
Non mancano poi opportunità di sviluppo turistico a partire dal comparto a nord di Porto Potenza che include oltre ad un villaggio turistico, un porticciolo, l'ex Babaloo, un campo da golf ed il Parco dei Laghetti, del quale è ancora incerto il futuro e che richiede da anni un deciso intervento da parte del Comune.
Infine crediamo che questa sia l'occasione giusta per far uscire Potenza Picena dall'isolamento nel quale è caduta negli ultimi anni, ragionando in sinergia con gli altri Comuni della Valle del Potenza per sviluppare progetti comuni legati alla promozione del territorio ed alla creazione di infrastrutture dedicate alla mobilità ciclabile. Basti pensare che Potenza Picena è rimasta esclusa dalla Ciclabile della Val Potenza e dai percorsi lauretani. Insieme sarà necessario lavorare per chiedere il potenziamento della Strada Regina anche alla luce dei nuovi volumi di traffico che dovrà sopportare.
In sintesi chiediamo all'Amministrazione di non perdere questa opportunità e di sviluppare un insieme di iniziative che rispondano ad una visione complessiva del territorio e del futuro che gli si vuole imprimere. Il Consigliere Comunale PD