nota del COMITATO PER PORTO POTENZA, la Parola dei Cittadini – Comitato spontaneo apolitico
POTENZA PICENA - Due sere fa, lungo il tratto urbano della SS16 a Porto Potenza, si è consumata una tragedia: un giovane ha perso la vita in un grave incidente stradale.
Purtroppo non si tratta di un evento isolato. Siamo solo alla fine di giugno e già si registra una media di un incidente a settimana su quel tratto di strada, senza contare gli innumerevoli momenti di pericolo che quotidianamente mettono a rischio pedoni, ciclisti e automobilisti.
Il 18 novembre 2024, con una lettera aperta indirizzata al Sindaco, avevamo segnalato con chiarezza i rischi legati alla SS16 e proposto interventi precisi e immediati, tra cui l’introduzione di un limite di velocità a 30 km/h nel centro urbano, correttamente segnalato e controllato.
A quella lettera il Sindaco rispose, dichiarando che “l’obiettivo dovrebbe essere la sicurezza della comunità e un fine costruttivo, piuttosto che la mera visibilità mediatica per qualcuno.”
A sette mesi di distanza, nulla è stato fatto di sostanziale. Si è intervenuti solo con un po’ di manutenzione ordinaria ai passaggi pedonali e con l’installazione di un singolo pannello luminoso.
Oggi, a fronte della tragedia di ieri, torniamo a chiedere al Sindaco: Cosa intende fare subito, concretamente, per evitare che simili episodi si ripetano?
Crediamo che un limite di velocità a 30 km/h, se ben applicato e controllato, avrebbe potuto salvare una vita. E se anche non fosse bastato a evitare l’incidente, sarebbe stato comunque
un segno di responsabilità e attenzione.
Non si tratta di polemizzare, ma di agire. La comunità di Porto Potenza ha bisogno di risposte chiare, efficaci, e soprattutto immediate.