POTENZA PICENA - Un gruppo di attivisti, cittadini e rappresentanti dell’Alleanza Verdi e Sinistra ha animato la manifestazione organizzata dalla LAV per dire basta allo sfruttamento degli animali nei circhi.
L’evento, attuato a Porto Potenza dove ha alzato le tende un circo, ha ribadito che non è il circo in sé ad essere messo in discussione, ma l’uso di animali negli spettacoli, pratica sempre più anacronistica e lesiva del loro benessere.
La LAV promuove un circo moderno, fatto di abilità artistiche e performance umane, come già avviene in numerose realtà virtuose.
Dal 2022, con l’approvazione della Legge Delega n. 106, l’Italia si è impegnata a superare l’uso degli animali nei circhi. Tuttavia, il decreto attuativo non è ancora stato emanato e il Governo propone di rinviare ulteriormente la scadenza al 2026, lasciando tigri, leoni, zebre, dromedari, struzzi, cavalli ... ancora in condizione di sfruttamento.
Nel frattempo, i Comuni marchigiani possono agire.
In attesa della normativa nazionale, i singoli enti locali possono approvare regolamenti per tutelare attivamente il benessere degli animali: lo sfruttamento animale non è più tollerabile.