Si è sbloccata, dopo un voto in consiglio comunale, l’impasse che aveva reso meno appetibili i garages realizzati tra via parkvtAnselmini e la variante del cimitero. L’ostacolo era rappresentato da un vecchio accordo comune/impresa Lorenzini che prevedeva che l’acquisto dei garages fosse vincolato alla porzione di immobile abitativo ovunque esso si trovasse nel quartiere Villa Teresa e prevedeva oneri di trascrizione dell’atto di acquisto non indifferenti a carico del compratore.

Per i potenziali acquirenti una serie di “servitù” che alla fine hanno reso poco interessanti quei garages pur essendo la zona carente di questi. Tra l’altro di fronte alla scarsità di mercato l’impresa aveva anche sospeso i lavori di finitura.

Ora il consiglio comunale ha votato la liberazione dei vincoli della Legge Tognoli, base sulla quale erastato stipulato l’originario accordo.

Per l’impresa rimane però l’obbligo del rispetto dei prezzi fissati all’atto della convenzione mentre per il comune ci sarà la possibilità di fare cassa attraverso gli oneri di urbanizzazione. Per il comune anche la possibilità di sfruttare la parte a tetto dei garages, a livello della variante del cimitero, per un ulteriore parcheggio e lo spostamento in un’area, dell’isola ecologia di via Ceccaroni dove al suo posto è stata realizzata l’area di servizio per i mezze i e container per la differenziata porta a porta.