Con la riapertura delle scuole iniziano le vere difficoltà per gli agonisti dell'Associazione Ginnastica Artistica che ormai da tre settimane non hanno più la possibilità di allenarsi in casa vista la vicenda dello sfratto dai locali della palestra di Chiarino e che saranno chiamati a grossi sacrifici pur di affrontare gli allenamenti quotidiani. Fortunatamente si è aperta una gara di solidarietà tra le Associazioni Sportive limitrofe al fine di ospitare ginnaste e ginnasti mettendo a disposizione i propri impianti. La sezione femminile si appoggerà presso il Palarossini di Ancona ospite della Ginnastica Giovanile mentre la sezione maschile che si sta preparando ad affrontare il campionato di Serie C si appoggerà per il momento presso la Virtus Pasqualetti a Macerata. Nonostante le festività gli allenamenti non si sono potuti interrompere poichè anche le ragazze dovranno affrontare l’inizio di tutti i campionati tra il 1° e il 15 Febbraio e tutte le categorie saranno chiamate in gara. Ma la partecipazione è messa in serio dubbio se non si riuscirà ad affrontare in tempi strettissimi la mancanza di una sede di allenamento a casa. Intanto l'Associazione Ginnastica che in data 2 Gennaio ha avuto un incontro con gli amministratori è in attesa oggi di una risposta dal Sindaco Corvatta per un immediata sistemazione della nuova sede Sociale anticipando se possibile i tempi burocratici che determinerebbero,se rispettati, il ritiro delle squadre dai campionati cui sono iscritte con gravi conseguenze economiche (contratti pubblicitari con gli sponsor) oltrechè di immagine.
"La situazione organizzativa per gli spostamenti degli atleti presso le sedi di allenamento –scrive la società- richiede un impegno economico ed organizzativo da parte della Dirigenza Societaria e crea non pochi problemi di ordine scolastico visto che le trasferte quotidiane implicano per i ragazzi l'impegno di tutto il pomeriggio considerando la durata degli allenamenti, circa tre ore, e la durata dei viaggi. Ci auguriamo che anche presso gli istituti scolastici ci sia una sorta di tolleranza nei confronti degli oltre 20 ragazzi che dovranno allontanarsi da casa per affrontare gli allenamenti quotidiani. Dal punto di vista dei corsi di base stiamo cercando di tamponare una situazione di emergenza alloggiando i corsi di base presso strutture scolastiche. Tuttavia tutti i nostri ragazzi hanno necessità di allenarsi con le attrezzature specifiche che il quelle sedi non è possibile montare. Proprio in questi giorni siamo venuti a conoscenza dei dati emersi: dalle statistiche del 2008 il movimento della ginnastica in Italia supera numericamente e di gran lunga quelli relativi al confronto con gli altri sport. Dunque è ora che non si parli più di "sport minori".
(Nella foto Lara Piattella durante i recenti Campionati Italiani di Specialità)