Sono 20 i recanatesi titolari di “conti dormienti” le cui somme giacenti finiranno ora in un fonoo per le vittime di frodi.

Il Ministero del Tesoro ha diffuso l’elenco dei “conti dormienti”, cioè di quei conti (bancari, postali, finanziari o assicurativi) sui quali per almeno dieci anni i rispettivi titolari non hanno effettuato alcune operazione.

Questi i nominativi cui risultano intestati i conti:

Alessandrini Vitangelo, Bravi Silvano, Ferro Rosario, Fra piccini Daniele, Fuselli Fabio, Gattini Maurizio, Gurini Franco, Macellari Orlando, Magagnini Laura, Magnaterra Ottavio, Marra Giovanni, Miccini Mirella, Morosini Pierpaolo, Mosca Danila, Paoltroni Gina, Pepa Giuliano, Perna Lidia, Propeti Vincenzina, Romagnoli Manuela, Tafuro Luigia.

Le somme depositate e giacenti da così tanto tempo sono destinate a finire in un fondo appositamente costituito che servirà a risarcire le vittime di frodi finanziarie a meno che il titolare o i suoi delegati o eredi non si attivi per riattivare il conto.

Infatti se il conto è “dormiente”, questo non pregiudica il diritto alla restituzione da parte del titolare, o chi per lui, entro però certi termini prescrizionali.

Anagraficamente i titolari sono per lo più anziani, forse anche deceduti.

Ora che il Ministero del Tesoro ha reso pubblica la lista, gli stessi titolari o gli eredi di questi possono decidere il da farsi per la restituzione della somma.