RECANATI – Con i suoi indirizzi classico, scienze umane, linguistico e scientifico, il liceo “G. Leopardi” (nella foto le due sedi) si pone come una delle eccellenze formative marchigiane in funzione di un proseguo del percorso scolastico in ambito universitario.
Un po’ più in basso nel comparto degli istituti ad indirizzo tecnico si colloca invece l’IIS “E. Mattei”.
Il portale permette di individuare in un raggio circoscrito di 30 km la scuola più funzionale alle esigenze di chi effettuta la ricerca.
Lo certifica online l'edizione 2017 di "Eduscopio", il portale (clicca sulla foto a dx) realizzato dalla Fondazione Agnelli, con i dati aggiornati sulle scuole superiori che meglio preparano agli studi.
Eduscopio analizza la qualità delle scuole superiori italiane, città per città, comune per comune, in relazione a due compiti educativi: la capacità dei licei e degli istituti tecnici di preparare e orientare gli studenti a un successivo passaggio agli studi universitari; la capacità degli istituti tecnici e degli istituti professionali di preparare l'ingresso nel mondo del lavoro per quanti, dopo il diploma, non intendono andare all'università.
Si tratta della IV edizione del portale che offre gratuitamente agli studenti e alle loro famiglie informazioni oggettive e comparabili sulla qualità dei percorsi di istruzione secondaria di II grado di tutta Italia: una risorsa preziosa nel momento della scelta della scuola superiore da frequentare dopo le medie.
Come sottolinea Andrea Gavosto, direttore della Fondazione Agnelli, “eduscopio.it è diventato in questi quattro anni un riferimento per le famiglie, come dimostrano i circa 800mila utenti unici che hanno a oggi visitato il portale, con un incremento medio annuo del 17%, e i 3,5 milioni di pagine consultate. eduscopio.it è utile perché consente di comparare la qualità delle scuole dell’indirizzo di studio che interessa allo studente nell’area dove risiede. Ha successo perché le informazioni che contiene sono frutto di analisi accurate a partire da grandi banche dati, perciò oggettive e affidabili: aiuta chi non si accontenta del “passa parola” e, in modo particolare, quelle famiglie che non possono contare su reti sociali e culturali forti. In questo senso, è anche uno strumento democratico”.
Per la nuova edizione di eduscopio.it, Gianfranco De Simone e Martino Bernardi - i ricercatori responsabili del progetto - hanno analizzato gli esiti universitari e lavorativi di circa 1.100.000 studenti che si sono diplomati in oltre 6.000 scuole italiane negli anni scolastici 2011/12, 2012/13 e 2013/14.
Ma la nuova edizione presenta anche delle novità di rilievo.
La prima è di contenuto: da quest'anno, eduscopio.it ha raggiunto una copertura nazionale anche per gli esiti lavorativi dei diplomati. Sono classificate le scuole ad indirizzo tecnico e professionale di tutte le regioni italiane (erano 7 nel 2016), con l’eccezione delle province autonome di Aosta e Bolzano.
La seconda novità ha a che fare con la funzionalità del portale: la versione mobile di eduscopio.it è stata completamente ridisegnata. Da oggi consultare eduscopio.it con il proprio smartphone è più facile e divertente.