RECANATI - Il secondo portafoglio di beni del progetto Valore Paese-Cammini e Percorsi è composto da 48 immobili pubblici inseriti in bandi di concessione di valorizzazione aperti a tutti coloro i quali proporranno un valido progetto di investimento e riqualificazione e un canone d’affitto, e prevede anche il castello di Montefiore.

Da oggi fino al 16 aprile 2018 è possibile scaricare i bandi regionali riferiti ad ogni struttura proposta, la “Guida al bando” e tutta la documentazione riguardante i 16 immobili di proprietà dello Stato in gara.

Si tratta di castelli, ville, masserie ed edifici rurali distribuiti su tutto il territorio nazionale che per essere riqualificati richiedono investimenti consistenti e per questo verranno affidati in concessione di valorizzazione fino a 50 anni con un canone di affitto e un progetto sostenibile che ne preveda il recupero e il riuso. Contestualmente, e nei prossimi giorni, anche gli altri enti locali coinvolti pubblicheranno sui rispettivi siti istituzionali i bandi dei 32 beni di loro proprietà inseriti nell’iniziativa.

Il bando è aperto a tutti, anche agli stranieri, e per partecipare alla gara è necessario presentare una proposta che preveda oltre che il progetto di riqualificazione del bene anche l’offerta di un canone.

La proposta di valorizzazione del bene sarà valutata soprattutto per i contenuti tecnici - ipotesi di recupero e riuso, ricaduta positiva sul territorio, opportunità turistica,

sostenibilità ambientale ed efficienza energetica –, parametri che incideranno per il 70% sulla valutazione finale, mentre l’offerta economica, ossia il canone di affitto che si è disposti a pagare per avere il bene in concessione, peserà per il 30%.

Ogni progetto per Montefiore passa per una serie di interventi che per far tornare ad una fruizione il castello prevede una spesa di almeno 2 milioni di euro (restauro conservativo e dissesto idrogeologico).