Nota di "il fuori coro-Polizia Locale"

Siamo Ufficiali ed Agenti appartenenti alla Polizia Locale di diversi Comuni d'Italia che, uniti nel comune intento di vedere finalmente approvata la riforma della Polizia Locale, abbiamo costituito sui social network un gruppo denominato "IL FUORI CORO", un luogo d’incontro dove, le nostre voci, possono andare al di là, nel pieno rispetto della legge .....
“Il FUORI CORO" nasce con la ferma volontà di diffondere una identità e promuovere un senso di appartenenza tra tutti i 60.000 operatori della Polizia Locale d'Italia, portando avanti iniziative intese proprio a rafforzare lo spirito di Corpo unitario.

Dall’articolo di cronaca del quotidiano on line “ilcittadinodirecanati.it” del 13 Febbraio, “Chiede alle donne che incontra nel centro storico di fare sesso, movimentato fermo di un 23enne”, abbiamo appreso che in piena tempesta di libidine un giovane del luogo, di 23 anni, tra sabato e domenica ha dato da fare a 118 e Polizia Locale (due agenti in alcuni concitate fasi hanno riportato delle contusioni).

Recanati e terre Leopardiane, un indissolubile connubio che ha fatto sospirare di struggente melanconia anche gli spiriti più materialisti o coloro che cercavano rifugio nella atarassia per la liberazione dalle passioni e per essere avulsi dal mondo e dalle sue tentazioni. Ma le mode cambiano ed il tempo, nella sua irrapresentabilità, non si riconosce più nelle inquietudini di un giovane poeta recanatese che domandava alla luna che facesse in cielo naufragava dolcemente nel mar dell'infinito; adesso, le aspirazioni sono diverse come diverse sono le inquietudini tanto che le tempeste esistenziali, hanno ceduto il passo a quelle ormonali, ben meno elette e più impulsive.
A Recanati per l'appunto, un giovane 23enne autoctono focoso e nel pieno di un uragano ormonale, ha tentato di dare sfogo a tutto il suo ardore importunando le donne e le ragazze che incontrava in città, proponendo loro incontri sessuali. Il richiamo del sesso è istinto animale, e l'uomo in quanto animale più evoluto, non ne è esente ma l'incontrollabile desiderio sessuale è ben altra cosa che il corteggiamento magari un po' goffo ed insistente di un giovane in preda all'eccitazione testosteronica. Ma questo "corteggiamento" è stato talmente insistente e molesto da richiedere l'intervento dei colleghi della Polizia Locale di Recanati che hanno tentato di calmare i bollori di questo erotomane portandolo al Comando ed identificandolo.

Ma la cronistoria di tutto questo spaccato di vita recanatese non finisce qui perché questo esuberante giovanotto, il giorno successivo si è puntualmente ripresentato davanti alle rappresentanti del gentil sesso offrendo nuovamente i propri "servigi" erotici. A questo punto, nuovo intervento dei colleghi, intervento del 118 e fuga a piedi, con inseguimento, del 23enne. Ha dato non poco da fare questo giovane marchigiano ai colleghi della Locale che per riacciuffarlo sono rimasti contusi. E questo, ben due volte perché per ben due volte il tipo ha ripetuto la fuga, la seconda volta proprio dai locali del Pronto soccorso. La vicenda ha avuto anche un finale boccaccesco, per così dire, perché questo maschio dal testosterone in orbita, ha fatto anche delle avances all'infermiera che lo stava assistendo.

Aspetto comico a parte, ecco un altro aspetto del lavoro svolto dagli Agenti della Polizia Locale, il lavoro che esula da quello che quotidianamente è sotto gli occhi dei cittadini e spesso anche degli amministratori; infatti molti troppi ci identificano ancora come "quelli delle multe e dei posti di blocco". La verità è un'altra, e noi Agenti lo sappiamo bene visto che portiamo avanti indagini di polizia giudiziaria, facciamo attività anticrimine ed antidroga, interveniamo tra emarginati, abusivismo commerciale, problematiche legate al mondo dei minori e famigliari. A Recanati abbiamo avuto anche la funzione di moderatori di appetiti sessuali. Mancava questa qualifica che al di là della facile ironia stabilisce un altro punto di discussione su quale sia la funzione della Polizia Locale nei centri urbani piccoli o grandi che siano. I colleghi recanatesi si sono comportati egregiamente, con professionalità e tatto viste tutte le condizioni che assoggettavano il caso specifico, ma questo lo sapevamo, non mettiamo in discussione il lavoro dei colleghi ai quali esterniamo i nostri complimenti; piuttosto riteniamo che questo esuberante ragazzo sarà un caso che si ripresenterà non sporadicamente viste le attitudini dello stesso. Speriamo si calmi, speriamo salga su quel famoso erto colle e si perda nell'infinito non per naufragarvi ma per trovare temperanza, continenza e serenità perché in quel mare leopardiano, le tempeste si placano, anche quelle ormonali.

Con la presente, il Fuori Coro, vuole rappresentare il proprio compiacimento per gli interventi, al Sig. Sindaco, al Sig. Comandante, in merito a quanto sopra illustrato, evogliate estendere il nostro elogio e plauso a tutti i Vostri collaboratori, poliziotti locali, siamo orgogliosamente fieri di essere rappresentati dai colleghi del Comando della Polizia Locale di Recanati.