RECANATI/MACERATA - Inaugurata ieri a Macerata con grande soddisfazione della Regione Marche la mostra su Lorenzo Lotto.

La piú grande mostra del Lotto dopo quella di circa dieci anni fa alle Scuderie del Quirinale: "Lorenzo lotto Il richiamo delle Marche" fino al 10 febbraio

“Si realizza un progetto sul quale abbiamo creduto molto fin dall’inizio –afferma l’assessore regionale al turismo Moreno Pieroni-, caratterizzato da una bella collaborazione istituzionale e che vede Macerata il fulcro di una rete lottesca virtuosa. Una mostra che si candida ad essere molto significativa a livello nazionale ed internazionale anche sotto il profilo della ricerca scientifica con un convegno internazionale che si terrà in Febbraio. Stiamo lavorando con molto impegno per creare momenti di destagionalizzazione turistica con eventi di grande rilevanza come questa mostra a cui si affiancherà nel 2019 i duecento anni dell’Infinito Leopardiano e nel 2020 il V Centenario della morte di Raffaello. Da sempre siamo convinti che questo tipo di eventi rappresentino non solo una crescita culturale per la comunità e in questo caso per il Paese, ma che la cultura sia anche risorsa economica e occupazionale ormai irrinunciabile per i territori”.

A Palazzo Buonaccorsi a Macerata in mostra non solo materiali provenienti dai grandi musei di tutto il mondo, ma anche opere e documenti legati a Recanati.

Tra questi spicca l’emozionate affresco di San Vincenzo da Ferrer in Gloria (1510 - 1512, foto a dx), non visibile ormai da tempo a causa del sisma che ha reso inagibile la chiesa di San Domenico a Recanati che ospitava l'opera ma ora nuovamente visitabile grazie alla collaborazione con la locale diocesi.

Riguardo quest’opera, l’assessore alla cultura Rita Soccio, sta lavorando per averla, chiusa la mostra di Macerata, in esposizione temporanea ai musei di Villa Colloredo, insieme agli altri capolavori lotteschi, fino a che San Domenico rimarrà agibile.

Arriva, invece, dall'Ermitage di San Pietroburgo, il "Cristo che conduce gli apostoli al Monte Tabor" (foto sotto), una predella che faceva parte in origine della Pala di Recanati.

Non solo una mostra di dipinti quella di Macerata ma anche di documenti, legati a Lorenzo Lotto, ed in parte provenienti dall'Archivio Storico di Recanati.