RECANATI -  Oggi e domani, nelle Marche che 81 beni aperti, 3.300 Apprendisti Ciceroni, 650 volontari, 5 delegazioni, 6 gruppi FAI. 

In città 3 beni aperti, 23 Apprendisti Ciceroni, 15 volontari  grazie all’entusiasmo dei Volontari del Gruppo FAI di Recanati ed alla collaborazione con l’Amministrazione Comunale e Sistema Museo.
Le visite saranno a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Classico "G.Leopardi" di Recanati con la collaborazione dell’Istituto “ V.Bonifazi” di Recanati.
Questi i beni aperti in città: fai di primavera 2
Orari di Visita: Apertura: Sabato: 15:00 - 18:00 - Domenica: 10:00 - 12:30 / 14:30 - 18:00 
ITINERARIO:
"...E ragionar con voi dalle finestre. " I Canti - Le Ricordanze Giacomo Leopardi • Torre del Borgo - • Palazzo Comunale - • Palazzo Passari (nella foto un interno, quest'ultima visita solo iscritti FAI)
Iniziative Speciali: - Concerto pianistico alunni Liceo classico G. Leopardi di Recanati, Sabato e domenica ore 17,45 - Aula Magna di Palazzo Venieri

Schede Brevi dei beni

PALAZZO COMUNALE
Progettato per divenire la sede dell'Amministrazione Comunale fu iniziato nel 1872, dopo la demolizione del Palazzo dei Priori. Al secondo piano, la sala degli Stemmi prende il nome dagli oltre cento stemmi di città italiane che hanno partecipato economicamente alla costruzione del palazzo o che hanno influenzato la storia di Recanati. Adiacente ad essa si trova l’Aula Consiliare decorata da Matteo Tassi. Sul lato nord la maestosa Aula Magna dell’architetto Gaetano Koch e le stanze del Sindaco. Il palazzo è stato inaugurato il 29 giugno 1898, in occasione del primo centenario della nascita di Giacomo Leopardi, alla presenza di Giosuè Carducci in rappresentanza del Parlamento Italiano.

TORRE DEL BORGO
Edificata alla fine del XII secolo per controllare il territorio dagli attacchi dei nemici, fu parzialmente distrutta nel 1322 da un incendio. Ricostruita alcuni anni dopo, nel XVI secolo divenne il carcere della città. Dal Seicento divenne torre campanaria e dell’orologio. Alla fine dell’Ottocento, nel realizzare la nuova piazza, fu separata dall’antico palazzo comunale. Su uno dei lati campeggia lo stemma della città, opera dell’artista rinascimentale Andrea Sansovino. Dal 2016, ospita il museo della città.


PALAZZO PASSARI * Ingresso esclusivo per gli Iscritti FAI.
Il Palazzo anticamente di proprietà della famiglia Torri-Santacroce, fu acquisito nell’Ottocento dalla famiglia Passari. Ristrutturato dalla Marchesa Valeria Passari dal 1893 al 1902, presenta un piano nobile fortemente rimaneggiato nella seconda metà del Novecento ma ancora oggi di grande bellezza, con affreschi e decori.
Luogo normalmente chiuso al pubblico. Dimora privata

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