RECANATI - E' tornata a rivivere le sue funzioni la chiesa della comunità di Chiarino, danneggiata dal terremoto del 2016, ed i cui lavori sono stati finanziati dalla Curia con i fondi dell'8x1000. Diversi i rimaneggiamenti che la chiesa, eretta tra il 1860 ed il 1867, dedicata ai Santi Giuseppe e Filippo Neri, ha subito nel tempo, ma pregevole è rimasta la decorazione liberty al suo interno oggi ancor più esaltata nella sua bellezza dai restauri.

"Piccolo è bello -ha commentato il sindavo Fiordomo-. Non per l'economia, non per l'attuale società dove il piccolo è indifeso ed emarginato. Piccolo è però bello per la nostra Recanati, dove le realtà rurali in particolare hanno un attaccamento alle radici, uno spirito di gruppo ed una capacità di stare insieme e mobilitarsi da prendere come esempio. Ieri Chiarino ha riaperto la sua Chiesa. Merito della Curia e dei parrocchiani che hanno raccolto fondi. Complimenti. È stata una bella festa. Ed è stato interessante conoscere la storia originale della Chiesa e delle decorazioni. Colori affascinanti che trasmettono gioia e positività".

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