RECANATI – Una serata conviviale nel Dopolavoro di Castelnuovo, dedicata a quanti hanno reso possibile l’edizione 2019 della “6alle6” 2019 ha sancito anche il momento sempre più atteso, quello in cui “materialmente” lo spirito sociale che è alla base della manifestazione si concretizza.

E cioè la consegna alle due associazioni sul territorio recanatese che si interessano dell’inserimento lavorativo di soggetti disabili, la coop Terra e Vita, e la coop La Ragnatela, del ricavato, detratto delle spese sostenute.

Importante il sostegno di tanti sponsor, se si pensa che la quota di iscrizione dei 4623 partenti (+50 cani) era di appena 6 euro, e che andava a coprire la spesa delle magliette, la colazione, l’organizzazione: alle due coop sono andati 4311 euro ad ognuna cui aggiungere 1400 euro del ricavato diretto il giorno della manifestazione, del microbiscottificio “Frolla” di Osimo, altra esperienza lavorativa dedicata ai disabili ed alla quale era stato riservato uno spazio all’interno della “6alle6”.

Quasi 10.000 euro facendo passeggiare per le vie del centro storico all’alba migliaia di persone all’insegna del “fare del bene fa bene”, ascoltando in alcuni punti predisposti musica live da camera, concertistica, cantautorale, rock grazie alla collaborazione della Civica Scuola di Musica "B. Gigli".

La manifestazione, diventata oramai un “brand” che inizia ad avere tentativi di imitazione, già guarda al futuro e dopo le novità 2019 del percorso, pensa già ad alcune interessanti varianti nel disegno di portare la grande passeggiata man mano a toccare anche quartieri sinora esclusi, mantenendo sempre il principio dei 6 km di percorrenza.

E Castelnuovo, dove tutto ha avuto inizio, in pole position per un passaggio.

La “6alle6”, nata quasi per scherzo da un gruppo di runner, anno dopo anno è cresciuta come testimoniano le 4623 presenze dell’ultima edizione.

Simpaticamente qualcuno ha proposto un obiettivo, quello di fissare il numero da raggiungere nel tempo, giocando sul tema “6alle6”, o in 6006 o 6600 partecipanti.

Alla cerimonia di consegna degli assegni ha partecipato il sindaco Antonio Bravi, mentre Paolo Bravi ha tenuto le redini della serata.