RECANATI – Da oggi il quartiere Castelnuovo propone due itinerari tra la sua storia e leggende, e devozionale al culto di Maria (clicca sull'immagine a sx per una fotogallery)

Otto plance finemente curate e decorate con le ceramiche del maestro Alberto Cecchini che vi ha illustrato momenti di vita di un tempo del più antico dei castelli sui colli recanatesi che nel tempo poi andranno ad unirsi agli altri per la nascita di Recanati.

Il visitatore che entri da Castelnuovo percorrendo l’antica via Lauretana, non solo attraverso le plance si calerà nella storia dell’antico rione, ma proseguirà il percorso fino all’ultima in cima a Piaggia Castelnuovo scoprendo pregevoli nicchie che custodiscono immagini della Madonna.kast9

Una antichissima di notevole fattura ed una realizzata appositamente da cecchini in occasione dell’inaugurazione del percorso.

La presentazione del tracciato è stata curata da Nicla Cingolani e dallo stesso maestro ceramista Cecchini.

Presenti il Vescovo, mons, Nazareno Marconi, il sindaco Antonio Bravi, il vice sindaco Mirco Scorcelli e l’assessore alla cultura, Rita Soccio.

Oltre tutti quei residenti che da tempo insieme al comitato di quartiere si stanno impegnando per ridare nuovo stimoli al quartiere riscoprendo le sue radici.

Il percorso ribattezzato “la via della ceramica", è un progetto presentato lo scorso anno dal Comitato di Quartiere e finanziato dal bando pubblico per la concessione di incentivi economici per il centro storico.

Per via della ceramica si intende una segnaletica turistica di 8 targhe installate lungo le vie principali del Rione Castelnuovo contenenti una pianta topografica dello stesso con legenda, informazioni in italiano e inglese, e illustrazioni dipinte dal maestro Alberro Cecchini.

Due sono i percorsi segnalati: storico leggendario per dare risalto anche a leggende legate a luoghi reali del rione; spirituale-religioso con la segnalazione delle 8 edicole devozionali inserite nelle facciate delle case, costituite da una nicchia racchiudente l'immagine sacra della Madonna.

Castelnuovo, nella vecchia Via Lauretana, oggi Cammini Lauretani, era, ed è tuttora, una delle tappe che i fedeli effettuavano da Roma per andare a visitare il Santuario della Santa Casa di Loreto.kast13

La via della ceramica è stata progettata per Castelnuovo perchè secondo lo storico Cesare Fini "tra le varie porte vi era l'antica e caratteristica Porta de li Vasari dove si lavoravano i vasi d'argilla o terraglie".

Inoltre negli Annali di Monaldo Leopardi risulta che a Castelnuovo vi fosse un luogo detto "delle fornaci".

La ceramica un tempo rappresentava un'attività artigianale importantissima per il sistema economico della città.

Già dal Medioevo si ha notizia di un'attività artigianale molto diffusa, quella dei vasari, produttori di vasi di terracotta grezzi oppure dipinti, i cosidettti "vasa picta".

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