RECANATI - Il ciclo di incontri “La vita che nasce: come accoglierla e tutelarla. Aspetti ostetrici, medici, educativi e psico-sociali”, riprende il prossimo 24 gennaio 2020 sempre alle ore 21.15 presso il Salone del Popolo di Recanati, con l’intento di costruire una cultura diffusa a tutta la popolazione sui temi della nascita e della formazione della persona nei primi anni di vita.

L’incontro sarà tenuto dal Dott. Gabriele Garbuglia, pediatra di pluriennale esperienza e di riconosciuta competenza, sul tema ““Buone pratiche per migliorare lo sviluppo delle bambine e dei bambini”.

Considerato quanto sostengono le ricerche di settore, i primi 1000 giorni nell’esistenza di un essere umano sono fondamentali nell’impostazione di tutto il futuro sviluppo della persona, anche nelle fasi successive. Il cervello, DEMOBIMBIparticolarmente plastico e ancora in gran parte privo di schemi mentali appresi, assorbe moltissime informazioni, associate a stati emotivi, in un periodo della vita in cui non si ha ancora la possibilità di scegliere e decidere i modi di reagire alle stimolazioni che arrivano dall’ambiente esterno, sia esso inteso come contesto fisico, sia come ambiente sociale e relazionale.

Per sostenere la genitorialità e la qualità della vita dei cittadini e delle cittadine nuovi nati, l’assessorato alle Politiche sociali, per l'integrazione e per le famiglie, con una specifica delega anche ai Processi partecipativi e qualità della vita e alla Città delle bambine e dei bambini, ha pianificato e coordinato questa serie di incontri che saranno tenuti da esperti del settore con competenze diverse.

Gli appuntamenti, a ingresso gratuito, sono aperti a quanti, operatori del settore, giovani coppie e neo genitori, nonni e nonne, vicini e parenti desiderino condividere una cultura dell’accoglienza e del sostegno alle famiglie in un momento che può rivelarsi delicato e critico, al di là di visioni stereotipate che lo rappresentano in modo romantico e edulcorato.RETEBIMBI

Chiunque abbia vissuto il concepimento, la gravidanza, il parto e la nascita, sa anche che gli stati emotivi sono altalenanti, che spesso ci si trova in disaccordo relativamente ai comportamenti da adottare, che non sempre si hanno a disposizione i supporti necessari a passare queste fasi con consapevolezza e reciproca comprensione.

La diffusione di una cultura attenta e disponibile alla cura in tutta la cittadinanza, infatti, non può che favorire la coesione sociale e il mutuo aiuto, la reciprocità delle relazioni di supporto e la vicarianza nell’esercizio dei ruoli.

Gli incontri proseguiranno secondo il calendario di seguito riportato:

12/02/2020 Paola Nicolini Psicologa dello sviluppo e dell’educazione “Competenze innate e interazioni significative: i pianti, i sorrisi, le vocalizzazioni”

13/03/2020 Antonella Mariani Medico di base “Il sostegno della medicina di base nella formazione della nuova famiglia”

03/04/2020 Annarita Valeri Psicologa “La lettura fin dai primi mesi di vita e la creazione di uno spazio emotivo condiviso”

spazio commerciale

branduardi