RECANATI – E’ durata quasi una settimana la scomparsa di “Cinello” per la preoccupazione ed il dolore della proprietaria dalle cui braccia il micio era fuggito spaventato da un urlo di una persona che stava passando.

Una vera avventura quella del gatto che, per sua fortuna, quasi morente, fradicio e sporco, in ipotermia e denutrito, è stato notato da due ragazzi, dentro una buca, in località Varco, lungo la strada tra Potenza Picena e Porto Potenza.

I due hanno subito avvisato una veterinaria di loro conoscenza, la dott.ssa Elisabetta Civolani, e che sanno sensibile agli animali in difficoltà.82840848 3726370624047571 5470727645685612544 n

E domenica scorsa, appena dopo pranzo, il gatto era nell’ambulatorio della veterinaria che di fronte ad un animale tutto sporco, sofferente, quasi morente, ha visto qualcosa che l’ha riportata ad un gatto che quasi una settimana prima aveva visitato.

Era proprio “Cinello”, quasi irriconoscibile, ma lui.

Subito è arrivata la padrona che lo ha riconosciuto, ed anche lui, stremato ha risposto alla chiamata per nome.

Un’avventura la ricostruzione della scomparsa: il gatto era stato appena visitato dalla Civolani e in via Rocco Anselmini, spaventato da un urlo, era sfuggito alla proprietaria e nascostosi.

Poteva essere solo sotto un’auto, riparato dentro il motore. Inutili però i tentativi di farlo uscire ed ulteriori ricerche.

Eppure tutta indicava che fosse nascosto dentro il vano motore di quel mezzo.

L’auto poi in serata si è diretta verso la SS Regina, in area potentina, e la proprietaria di “Cinello” ha battuto anche la zona dove il conducente gli aveva detto si sarebbe diretto e fermato.

Ricerche ancora vane.

Probabilmente il gatto, ancor più spaventato, una volta che l’auto si era fermata, è fuggito nelle campagne circostanti vagando per sei giorni fino a salire nella zona del Varco dove per sua fortuna è stato ritrovato in condizioni disperate.

Il gatto ancora necessita di cure ma l’amore della sua proprietaria il farmaco più efficace.