RECANATI – Minacciando di svelare la tresca che ha scoperto, ricatta l’amante della moglie ma questi non ci sta e lo denuncia ai carabinieri.

Sul bando degli imputati un 59enne di origini salernitane, residente in città.

I fatti, che entreranno “nel vivo” nella prossima udienza fissata fra un anno con l’esame dei testi, risalgono ad un periodo che si sviluppa tra il 2015/16 ed hanno un culmine quando il corna tradimentoricattatore si fa insistente usando la tecnica dei cartelli affissi nei pressi dell’abitazione dell’uomo con precise allusioni al suo peccato.

E nelle richieste ci è andato giù pesante, pena in difetto di spifferare tutto: cedere l’abitazione, pagare ingenti somme (variabili tra 25.000 e 10.000) “giustificando” quelle uscite con lavori in giardino.

Il ricattato ha sempre risposto picche fino a quando, di fronte all’affissione di cartelli che lo indicavano come marito infedele, ha deciso di denunciare la vicenda.

Diffamazione e tentata estorsione i capi d’accusa nel procedimento apertosi al Tribunale di Macerata.