RECANATI – Il consigliere comunale Pierluca Trucchia interviene con una interrogazione relativa ad un atto di giunta del 2015 che concedeva in uso un’area all’interno di Villa Colloredo

“E’ stata assegnata in concessione d’uso per 7 anni –scrive Trucchia- l’area pubblica presso il Parco di Villa Colloredo alla società Bar Old Way fino al 23/04/2022 con un canone concessorio mensile pari ad € 390 dal 1/01/2016 ed al pagamento della Tosap/Tari e che, considerato il calcolo del canone, il concessionario si era impegnato al restauro dell’immobile esistente nell’area ZONA 2 punto A da adibire a Chiosco bar. Inoltre, considerato il calcolo del canone, il concessionario si era impegnato a garantire il servizio, nei periodi di apertura del parco, tutti i giorni con orario minimo antimeridiano dalle 9,30 alle 11,30 e pomeridiano/serale dalle 15,30 alle 23,30”.

Trucchia aggiunge che “il concessionario si era impegnato all’organizzazione annuale di iniziative di intrattenimento ed animazione che coinvolgano i frequentatori del parco di tutte le fasce casa scimmiedi età per un minimo di 90 giorni con un programma minimo di partenza consistente in 50 iniziative musicali dedicate ai più disparati generi e gusti, 4 spettacoli di cabaret di alto livello, almeno uno spettacolo di teatro dialettale, 10 pomeriggi per i più piccoli con pagliacci e truccatori con popcorn e zucchero filato, una festa del riciclo, i giochi dimenticati, un grande torneo di bigliardino, un evento mani in pasta, 5 giornate di palestra verde, una giornata di solidarietà per sostenere il progetto dell’associazione oncologica maceratese onlus ed una giornata di solidarietà in collaborazione con le Missioni estere dei Frati Minori Cappuccini di Recanati, gli eventi celebrativi del 25 aprile e del primo maggio, giornate di promozione dei prodotti tipici ed altre manifestazioni varie e il concessionario – prosegue Trucchia- si è impegnato ad adottare ogni accorgimento per evitare disturbo alla quiete pubblica che possa derivare da rumori provocati dall’esercizio dell’attività”.

Esaminati gli atti di concessione, Trucchia chiede ora di conoscere se a tutt’oggi è stato presentato il progetto per il restauro dell’immobile esistente (la cosiddetta “casa delle scimmie” e quali sono le intenzioni del concessionario in merito al detto recupero che dovrà essere completato entro il 23/04/2022; 2) quali sono state le manifestazioni organizzate in questi anni che il concessionario era obbligato ad organizzare secondo il programma di partenza sopra esposto che eventualmente andava arricchito; quali sono le manifestazioni previste per il corrente anno.

Tra i quesiti Trucchia pone anche se ad oggi, l’amministrazione si ritiene soddisfatta della suddetta concessione e della gestione dell’area del parco di Villa Colloredo con esplicito riferimento a quanto sopra esposto e riportato nell’atto di concessione e se ci sono state lamentele, da parte dei cittadini residenti nelle vicinanze, per il mancato rispetto dei limiti sonori così come regolamentati dal Piano di Zonizzazione Acustica comunale.

Richiesti anche una serie di documentazioni progettuali, autorizzative e assicurative.