RECANATI - Ha suscitato ampissimi consensi la decisione dell'amministrazione comunale di dedicare il piazzale del Teatro Persiani a Piero Cesanelli.
Nello stesso atto assunto dalla giunta sono state previste anche l'intitolazione di una via ad Emanuela Loi, agente di polizia caduta in servizio, e a Giancluca Carotti, deceduto con la comapgna in un tragico incidente, del campo sportivo di Villa Musone dove si occupava di allenare giovanissimi calciatori
L'Amministrazione Comunale da tempo procede alla intitolazione di spazi e luoghi, quotidianamente ed intensamente frequentati dai cittadini recanatesi o da turisti a persone decedute, anche recentemente, che con la propria attività e testimonianza di vita hanno lasciato in eredità alla comunità e, soprattutto, alle giovani generazioni, messaggi valoriali di particolare contenuto etico e civico.
La scelta delle intitolazioni è maturata anche recependo suggerimenti di singoli cittadini od associazioni o Consiglieri Comunali che hanno vissuto insieme alle persone scomparse percorsi di vita e/o ne hanno condiviso il significato della esperienza e dell’impegno a favore della identità culturale e della coesione sociale della comunità.
Ad Emanuela Loi sarà intolata l'attuale “Via Campo Sportivo”. Agente della Polizia di Stato – Medaglia d’Oro al Valor Civile – caduta in servizio, a 25 anni, a Palermo, il 19 luglio 1992 nel vile e tragico attentato mafioso in cui perse la vita il Giudice Paolo Borsellino.
A Gianluca Carotti, sarà intitolato il campo sportivo di Villa Musone. Cittadino di Castelfidardo, deceduto, insieme alla compagna Elisa, a Porto Recanati, nel marzo 2019, in un tragico incidente stradale. Era allenatore di calcio dei bambini di Villa Musone e dintorni, comunità di questo Comune nella quale egli ha espresso, con passione civile, la funzione di educatore, assumendo un carismatico e stimato ruolo di punto di riferimento e di soggetto aggregatore dei bambini e delle loro famiglie. La sua missione sociale e solidaristica si esplicava anche nella sua citàà di residenza.
Dell'intitolazione a Piero Cesanelli del piazzale di fronte al Teatro Persiani abbiamo già riferito. Ricordiano, cittadino recanatese, deceduto il 28 settembre 2019. Personalità di spicco della cultura musicale marchigiana e nazionale, docente, cantautore. Fondatore del “Premio Città di Recanati- Festival della Canzone Popolare e d’Autore“ (manifestazione divenuta poi “Musicultura Festival” di assoluto rilievonazionale). Collaboratore assiduo delle Reti RAI. Ideatore e fondatore di “LUNARIA” manifestazione di incontro tra Arte, Letteratura e Musica, che ha portato a Recanati personalità di livello internazionale. Insignito di numerosi Premi e riconoscimenti da Istituzioni ed Associazioni italiane, ha scelto, come propria “missione”, la promozione e l’incentivazione della creatività e dell’impegno dei giovani sul terreno del legame, per lui inscindibile, tra cultura e musica.
La decisione di intitolare a Cesanelli del piazzale è stata commentata da Musicultura con grande apprezzamento.
"Mentre stiamo lavorando a più iniziative volte a mantenere viva la memoria del nostro Capitano, prematuramente scomparso lo scorso mese di settembre -scrive sul suo house organ Musicultuira-, veniamo raggiunti da una notizia che ci rende felici. L’amministrazione comunale di Recanati ha deciso di intitolare a Piero Cesanelli lo spazio prospiciente il Teatro Persiani. La scelta non poteva essere più indovinata: siamo di fronte all’edificio cittadino deputato alla musica e a due passi dal cinemino dove, nel 1990, si tenne la prima edizione dell’allora Premio Recanati. L’idea che la cerimonia ufficiale possa avere luogo il prossimo 24 aprile, in concomitanza del concerto al Teatro Persiani, in anteprima nazionale, dei giovani artisti finalisti della XXXI edizione di Musicultura è per noi motivo ulteriore di gioia. È bello che l’amore di Piero Cesanelli per la sua città, sempre fonte per lui di ispirazione, trovi ora riscontro in un punto preciso e significativo del centro storico, dedicato alla memoria sua e delle tante invenzioni artistiche e culturali con cui Piero ha contribuito a tenere alto il nome di Recanati. Musicultura ringrazia sinceramente il Sindaco Antonio Bravi, l’assessore alla Cultura Rita Soccio e l’intera Giunta, sia per la sensibilità mostrata, sia per i tempi rapidi con cui hanno attuato la loro volontà".