RECANATI - Presentato un esposto in Prefettura da parte delle opposizioni sulle lungaggini praticate dall’amministrazione comunale nel rispondere alle interrogazioni-

Una contestazione cha a sua volta la giunta contesta e fornisce alla Prefettura le modalità con le quali risponde alle interpellanze

“In riferimento all’esposto presentato alla Prefettura di Macerata da parte dei consiglieri comunali Pierluca Trucchia, Simone Simonacci e Graziano Bravi –scrive il comune- circa i tempi di attesa per avere risposte ad alcune interrogazioni, l’Amministrazione Comunale ha informato la Prefettura chiarendo che i dirigenti di settore, ciascuno per le proprie competenze, hanno provveduto a inoltrare le risposte scritte a tutte e 5 le interrogazioni presentate dal Consigliere Simone Simonacci indicate nell’esposto”.INTERROGAZIONI4

“Il lieve ritardo con cui in alcuni casi, la risposta scritta è stata inviata – spiega l’amministrazione- si giustifica con la complessità tecnico amministrativa degli argomenti trattati, si conferma comunque che i dirigenti rispondono puntualmente a tutte le interrogazioni e che viene sempre garantita la possibilità di accesso agli atti nel modo più efficace ed efficiente possibile”.

“Per quanto riguarda le mozioni da sottoporre alla discussione e alla relativa votazione in Consiglio Comunale –prosegue l’informativa inviata alla Prefettura- esse vengono portate all’esame della Conferenza dei Capigruppo che, normalmente, insieme al Presidente del Consiglio Comunale, ne decide l’iscrizione all’ODG della prima seduta utile del Consiglio”.

“Per la trattazione delle mozioni il vigente Regolamento del Consiglio Comunale prevede un tempo complessivo, per ogni seduta, non superiore a 60 minuti –conclude la nota-. Pertanto può accadere che nella seduta una mozione non venga trattata essendo stato superato il termine di cui sopra. Ovviamente viene trattata nella seduta successiva”.