RECANATI – Troppi comportamenti anomali durante i funerali e difformi alle rigide norme di prevenzione del contagio e così la Polizia Locale è dovuta intervenire su segnalazione del personale cimiteriale dopo che in alcune esequie si erano verificate situazioni a rischio.

Prima le esequie, già tristi di per se e sul piano dei sentimenti aggravate dalla ridottissima presenza dei parenti più stretti, prevedevano che i congiunti più stretti seguissero la mesta cerimonia fino alle operazioni di sepoltura.

Ora il feretro si ferma fuori del cancello, il sacerdote esegue la benedizione della salma e nessuno varca più l’ingresso ad eccezione degli addetti alla tumulazione.monume

Ciò perché c’è stato chi ne ha approfittato, anche eludendo la quarantena o andando in giro per il cimitero dopo aver partecipato al funerale. Funerali a cui partecipavano anche più persone del dovuto.

L’impresa di pompe funebri dovrà ora comunicare alla Polizia Locale la necessità di effettuare la sepoltura.

Gli agenti identificheranno i presenti verificando se aventi motivo.

E in pochi minuti l’ultimo addio.