RECANATI - Si apre domenica 19 lugliocon un omaggio a Giacomo Brodolini, nel centenario della sua nascita e per i 50 anni dello Statuto dei Lavoratori che l'esponente recanatese dell'allora PSI e già sindacalista CGIL fece nascere da Ministro del Lavoro, la stagione di Lunaria con la Compagnia che propone sul palco di piazza Leopardi "Lavorar cantando".

Non solo piazza Leopardi, sede storica di Lunaria, ma anche l'Orto dell'Infinito nuova location per un appuntamento, nel segno del percorso dedicato alla parola quando incrocia la musica, con Mario Tozzi & Enzo Favata sul tema "Mediterraneo, le radici di un mito" che concluderà il mercoledì 5 agosto la rassegna.

Uno scienziato della terra e un musicista che della musica della sua terra ha fatto una inconfondibile cifra stilistica.  Mario Tozzi, il geologo noto al grande pubblico per le sue trasmissioni televisive, ed Enzo Favata, sassofonista jazz apprezzato sulla scena internazionale, insieme raccontano l’Isola della Sardegna attraverso il particolare punto di vista della geologia, scienza tanto affascinante quanto trascurata, e la musica al confine tra passato e futuro. Da questo incontro scaturisce un affresco inedito del Mediterraneo della Sardegna e del mito di Atlantide , un film senza immagini raccontato con le parole e i suoni, nel quale prendono forma paesaggi arcaici, miti dimenticati e ricerca scientifica, rivelando allo spettatore una geografia antica, sepolta nella stratificazione delle ere geologiche e preistoriche.

In mezzo, giovedì 23 luglio protagonisti gli Stadio con "Voi come noi" e giovedì 30 luglio Niccolò Fabi.

Per le norme di contenimento del coronavirus, accessi limitati solo su prenotazione attraverso il sito www.musicultura.it.lunaria20