RECANATI – Il fronte del No alla discarica prosegue determinato nella sua campagna di coinvolgimento delle popolazioni locali interessate ad un possibile sito per ospitare una discarica provinciale che andrà a sotostuire quella in esaurimento di Fosso Mabiglia a Cingoli (nella foto)

Nelle frazioni di Montefiore, Bagnolo, Costa dei Ricchi, Santa Lucia, come nelle contrade rurali vicine a rischio, ci sono già oltre un migliaio di adesioni alla petizione in cui si manifesta una netta contrarietà allo stravolgimento di aree a forte vocazione agricola e turistica.

Come riferito, il Comitato No Discarica ha già diffidato vari enti attraverso l’avv. Paolo Tanoni, alcuni quartieri invece si sono affidati all’avv. Merlini di Macerata.dicsacin

Intanto domani alle 18,30, il sindaco Bravi incontrerà due rappresentanti per ogni realtà potenzialmente coinvolta nell’ospitare il sito della discarica mentre sui social si da appuntamento in piazza per la stessa ora, con mascherina e distanziamento a sostegno del movimento per il No alla discarica.

Contro la discarica il consiglio comunale di Recanati ha approvato già un netto ordine del giorno che respinge nettamente ogni ipotesi. In sede di approvazione dello studio preliminare il sindaco di Recanati ha votato contro.

Ancora prima la giunta aveva fatto redigere dall’UTC una corposa relazione in cui smontava la fattibilità di tutti i 14 siti individuati sul territorio (foto sotto).

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Aree individuate per la discarica