RECANATI – Sulla situazione di “Sistema Museo”, al centro di una fase di ristrutturazione interna che ha portato anche ad uno scontro sindacale, interviene oggi il gruppo consiliare della Lega con una interrogazione presentata da Pierluca Trucchia.

“Dagli organi di informazione, abbiamo appreso di uno stato di agitazione sindacale da parte di Filcams CGIL nei confronti di Sistema Museo, a fronte di una ristrutturazione aziendale che potrebbe vedere una riduzione degli stipendi se non addirittura un dimansionamento. Nella risposta giornalistica che l’Amministrazione ha fornito, abbiamo trovato solo risposte di circostanza ma non dei chiarimenti effettivi su quale sia stato il motivo della decisione di stipulare un accordo con Sistema Museo né un sostanziale stato dell’arte relativo a quanti e quali dipendenti in Città siano effettivamente stati messi in difficoltà da tale ristrutturazione aziendale”.

“Considerato che ci preme, inoltre, sapere quale sia la dimensione della difficoltà incontro alla quale è andata la società di Sistema Museo in quanto risulta che già diversi anni prima dell’accordo tra la Giunta e l’azienda, vi erano difficoltà economiche non indifferenti, soprattutto per quanto riguarda i fornitori, si chiede di conoscere: quanti dipendenti di Recanati siano a rischio in virtù della ristrutturazione aziendale e impegnati in quale struttura assegnata al controllo di Sistema Museo. Inoltre cosa intenda fare il Comune di Recanati per risolvere questa situazione, se vi siano in atto trattative sia con l’azienda che con i sindacati al fine di giungere a una soluzione condivisa da tutte le parti. Ma anche quanti fornitori recanatesi e marchigiani siano creditori di Sistema Museo, dal momento che ci sono giunte diverse segnalazioni in questo senso, certificate e dimostrabili, risalenti addirittura al 2013”.

Trucchia chiede anche la documentazione inerente la convenzione in atto e la trasmissione della rendicontazione puntuale di quanto svolto da Sistema Museo negli anni 2017-2018-2019 a Recanati.