RECANATI - Tanta energia dagli incontri a Castelnuovo e Le Grazie per il candidato Francesco Fiordomo. Partire dalle proprie radici, dai luoghi dell'infanzia e dell'adolescenza, e a ragionare su un impegno più ampio, territoriale. Alternando la presenza nei quartieri della città agli incontri negli altri Comuni: ieri a Civitanova Marche, stasera alle 19 a Porto Potenza Picena, domani dopo cena a Macerata, venerdi a Treia.

"Occasioni di dialogo e confronto, nelle quali trovi affetto e sostegno- spiega Francesco Fiordomo-. In questa campagna elettorale anomala, distanziati, con le mascherine, titubanti, si trova comunque il senso di una appartenenza e di un percorso condiviso. Per fare, per essere concreti, per dare risposte. Questo è stato il mio impegno da sindaco e sarà l'impegno in Regione se i maceratesi vorranno".

VALLIStasera incontro al Bar Gatta Mimi a Fonti San Lorenzo dalle 21,15. Domani alle 17,30 al Parco dei Torrioni nel Rione Mercato.

Venerdi alle 17,30 al Parco del Concilio a Villa Teresa. Poi la chiusura dalle 20 a Villa Colloredo Mels con il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli.

Intanto endorsement del sindaco Antonio Bravi, non nella sua pagina ufficiale, ma in quella privata, insieme al consilgiere comunale Reginaldo Polsonetti e all'ex consigliere Paolo Pierini, a sostegno della candidatura di Fiordomo

Apparteniamo alla generazione anagrafica che ha inteso la partecipazione politica come un dovere civico e una necessità di vita.
Abbiamo avuto molteplici esperienze amministrative, sia come consiglieri comunali (di maggioranza o di opposizione), sia come componenti di Giunta.
Conosciamo Francesco Fiordomo da quando si è affacciato alla politica, come giovane consigliere, poi come più giovane Presidente del Consiglio Comunale d'Italia, infine come Sindaco della città.
Apprezziamo questo suo rigore quasi certosino nell'essersi costruito, giorno dopo giorno, anno dopo anno, una competenza e un'esperienza che gli ha consentito poi di essere protagonista, nei dieci anni alla guida di Recanati, di una stagione di vera e propria rinascita della città.
Competenza che gli ha consentito anche di stabilire un rapporto corretto con la macchina comunale, di valorizzarne le professionalità, rendendo partecipi tutti (dirigenti e dipendenti) di questa rinascita, sempre nel rispetto dei ruoli, e tenendo costantemente fede al principio di legge che sancisce la separazione tra politica e amministrazione.
Queste doti, forgiate sul campo, hanno reso Francesco un "politico" diverso, rispettoso degli alleati e leale verso gli avversari.
Vorremmo che questa sua diversità e soprattutto questo suo modo di concepire il governo della "cosa pubblica" fosse messo a disposizione di tutti i cittadini marchigiani.
Siamo stati sempre di sinistra, anche ben caratterizzati a sinistra; sono quindi molte le cose che ci differenziano dall'attuale militanza di Francesco.
Ma questo non ci impedisce di sostenere in modo convinto e partecipe la sua candidatura alle prossime elezioni regionali.
Proprio perché pensiamo che l'amministrazione regionale abbia bisogno di un profondo rinnovamento, nei contenuti e nei metodi, siamo convinti che Francesco abbia maturato le qualità per essere soggetto attivo e protagonista di una nuova stagione della Regione Marche.
Se "il cambiamento continua" era l'idea-forza di dieci di amministrazione Fiordomo, e poi anche dell'anno successivo di amministrazione Bravi, in Regione il cambiamento è necessario.
E siamo convinti che possa farlo con Francesco.
ANTONIO BRAVI (Sindaco di Recanati)
REGINALDO POLSONETTI (Consigliere comunale)
PAOLO PIERINI (già consigliere comunale)