Dai primi accertamenti dei VV.FF. e dei carabinieri sembra che a provocare l’incendio nella_casa-797010 garage trasformato in abitazione in via Ghetti, ed occupato da una coppia di giovani marocchini, possa essere stata una candela. I due sono rimasti intossicati, ma solo la donna era stata precauzionalmente ricoverata in ospedale.

L’alloggio è ora oggetto di indagini per verificare la regolarità della trasformazione (50 mq senza finestre, una camera da letto, un mini bagno, un soggiorno cucina, tutto diviso solo da fragili separè). Sono in corso anche accertamenti sul contratto di affitto del locale da parte del privato proprietario.

L’episodio è stato ripreso dalla Lega Nord che ripropone la questione della case di proprietà del comune occupate da extracomunitari, caso sollevato con fragore in questi giorni con una denuncia pubblica secondo la quale diversi immobili comunali sarebbero occupati abusivamente e la lista comprende 2 strutture a Chiarino, 1 all’ex mattatoio, 1 al Campo Boario, 1 nella dipendenza Antici in uso al comune.

Il consigliere comunale Enzo Marangoni denuncia che spesso si tratta di immobili fatiscenti, forse inagibili e senza contratti di affitto.

Da accertamenti fatti la Lega Nord ha rilevato che in dieci anni sono state assegnate 14 case popolari ad extracomunitari e 7 a recanatesi.

Degli alloggi nella disponibilità del comune, 15 case sono state destinate a recanatesi e 2 e famiglie extracomunitarie. Inoltre sono 5 gli appartamenti di privati che il comune ha preso in affitto e subaffittato a 4 famiglie extracomunitarie e 1 recanatese.

La Lega Nord ha anche fatto i conti a quanto pesino alla collettività gli esoneri e sussidi vari per le condizioni di disagio, ma da questa analisi sono gli italiani nettamente favoriti.