di Simone Simonacci, capo gruppo consiliare Fratelli d'Italia

RECANATI - Continua l’ondata di furti che sta affliggendo Recanati da più di un mese.

Quelli che, in passato, venivano considerati come fenomeni sporadici, nel corso delle ultime settimane si sono intensificati sempre di più, assumendo la connotazione di un disagio sistematico per certe aree cittadine.

Prima è toccato a San Francesco, che ha visto – a distanza di pochi giorni nelle settimane conclusive di ottobre – due intrusioni in abitazioni private, coinvolgendo tra l’altro una signora anziana; poi, il 5 novembre, è stato il turno di Castelnuovo dove sono state almeno 4 le case “visitate” dai ladri; giornata record quella del 14 novembre, quando si sono verificati tre distinti “colpi”, uno in un condominio di Piazzale Menechen, uno in via Fratelli Farina ai danni di una famiglia peraltro molto conosciuta in città e uno nel quartiere di Fonti San Lorenzo.

Un’escalation che preoccupa, anche alla luce della situazione di stanchezza e depressione che si prova per la recrudescenza del Covid .55810952 2344122162317716 6020705131425693696 o

Siamo ormai al quinto furto in pochi giorni, urge un provvedimento rapido da parte dell’Amministrazione.

Per questo, ho subito presentato un’interrogazione chiedendo alla Giunta come pensi di supportare le Forze dell’Ordine nel contrasto a questi fenomeni, come si spieghi e pensi di gestire l’aumento degli atti criminali e vandalici, se sia cambiata e in che modo, alla luce di questi fatti, la politica comunale relativa all’uso di videosorveglianza e quali politiche sociali di sostegno alle famiglie siano al vaglio entro fine anno così da prevenire il disagio sociale.