RECANATI - Presentata un'nterrogazione da Simone Simonacci, consigliere comunale di FdI, avente per oggetto la tutela del turismo, una delle più importanti risorse della città

"Come tutti sappiamo - scrive Simonacci- la nostra è una città a vocazione turistica ed il turismo deve diventare il propulsore del commercio. Per far questo l’attività amministrativa deve essere orientata a facilitare servizi e fruibilità del centro storico e del territorio e garantirne la sicurezza".

"Abbiamo constatato -rileva l'esponente di FdI- che non si è ancora provveduto alla sostituzione delle segnaletiche turistiche che risultano incomprensibili ai cittadini stessi, indecifrabili per un turista. Pertanto, ancora una volta, riteniamo troppo lenta e inadeguata la risposta di questa amministrazione dopo anni di promesse. Che non sono stati ancora realizzati i gazebo rimovibili e riscaldabili per le attività ristorative che ne facessero richiesta nonostante la Mozione del 17/09/2020 sia stata approvata all’unanimità. Che c’è un effettivo rischio per la sicurezza pedonale nel tratto che va da Via Roma a Via Antici. Spesso accade che automobilisti percorrano la strada a grande velocità con rischio di travolgere bambini e genitori durante il periodo scolastico, i turisti che passeggiano lungo la via e i turisti seduti a consumare presso le attività ristorativi di Piazzale Mazzagalli e Via Antici all’incrocio con Porta Pesa. Che il centro IAT non è funzionante e non ha personale dedicato perché è stato trasformato in un’attività di ristorazione. Che i tavoli del Grottino Caffè impediscono spesso il passaggio sulla rampa a disabili e passeggini. Che non esistono Bagni Pubblici in centro da quando quelli del Colle dell’Infinito sono stati affidati al Grottino Caffè per giustificare un cambio di destinazione d’uso da centro informazioni a ristorazione dato che vengono serviti cappelletti in brodo e scampi alla catalana. Che i turisti continuano a chiedere di poter utilizzare i bagni degli esercizi commerciali e addirittura dell’ospedale. Che l’iniziativa Shopping Days non è servita a rilanciare il commercio cittadino come da noi paventato nell’interrogazione Progetto rilancio centro Storico del 14/06/2021. Che non esiste ancora un progetto marketing e commerciale in grado di promuovere e pubblicizzare il turismo nelle nostre periferie e campagne coinvolgendo e integrando in un unico pacchetto d’offerta strutturato le tipicità, gli agriturismo, il trekking urbano, il turismo lento e religioso se non delegare piccole iniziative a qualche associazione culturale che ringraziamo ma che non possono essere fautori e artefici del rilancio turistico commerciale di cui questa città ha bisogno, merita e può permettersi a livello nazionale e internazionale. Che la Fiera del Patrono San Vito è stata vittima per ben due volte in poche settimane dell’incapacità di gestione e programmazione di questa amministrazione. Che in piena stagione turistica la città sia ancora un cantiere aperto nonostante i proclami. La viabilità è ancora difficoltosa e il panorama verso Loreto e il Conero deliziato dal cemento e dal cratere lasciato dalle promesse elettorali della precedente e attuale amministrazione".

Dopo questo lungo elenco di doglianze Simonacci scrive che "riteniamo che la Città e i cittadini meritino una nuova e totalmente differente politica di sostegno al turismo e al commercio".

Dopo le criticità contestate Simonacci produce una serie di quesiti all'amministrazione comunale: "quando e come verranno sostituite le segnaletiche turistiche? - quante attività commerciali hanno richiesto il gazebo? Come mai non sono stati ancora realizzati? - come intendete prevenire eventuali incidenti nel tratto di Via Roma – Via Antici dissuadendo gli automobilisti a violare i limiti di velocità? - come pensate di rendere operativo lo IAT? Sistema Museo ha intenzione di impiegare personale dedicato oltre che subappaltare ad una persona che era in lista con la maggioranza durante le ultime elezioni? - quando il Grottino Caffè è chiuso e non possono utilizzare i “bagni pubblici”, dove devono andare? - quando realizzerete dei bagni che siano davvero Pubblici e fruibili da tutti i turisti? - quanti esercizi commerciali sono registrati presso il Comune? In quanti hanno aderito all’iniziativa “Shopping Days”? Sono state monitorate le vendite? Quanti sono stati in termini monetari, gli introiti totali generati? - perché non vengono ripristinati i rendering utilizzati in campagna elettorale per la Scuola B. Gigli? Se non altro i turisti possono comprendere il perché di tanto scempio".

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