RECANATI - Torna a far sentire la sua voce il Comitato No Discarica Recanati-Montefano sui cui territori sono stati individuati ben 18 siti (nella foto in alto le ubicazioni) sui 70 della provincia considerati idonei per ospitare la nuova discarica provinciale.

Nei giorni socrsi il comiiato aveva scritto "quest’anno record di turisti per visitare i luoghi Leopardiani, i musei, i nostri territori…. E chi dovrebbe incentivare ancora di più il turismo cosa fa? Approva un piano d’ambito che contiene all’interno 18 potenziali siti identificati nel nostro territorio per la costruzione della nuova discarica provinciale!!! Vi dovrebbero dare un premio per la fantasia. Non ci riuscirete mai. Siamo tanti, uniti, decisi, concentrati .. e anche un pò arrabbiati".

In queste ore un nuovo grido di allarme si leva e mette in guardia i proprietari dei terreni potenziali sedi del nuovo sito per il rischio che venga elevato un vincolo sugli stessi.

Proponendo la delibera dell’ultima assemblea Ata del 11/10/2021 (clicca sull'immagine per leggerla dal sito del Comitato No Discarica) circa l’adozione del Piano d’Ambito, il Comitato scrive "se approvata entro il 31/12/2021 tutti i 70 potenziali siti saranno inclusi, questo prevederà il vincolo di tutte le proprietà in questione. Il Comitato sta lavorando per informare tutta la cittadinanza in merito. Vi chiediamo pertanto la massima collaborazione con il comitato, insieme ce la faremo, uniti, decisi, concentrati".

Alla vigilia della riunione dell'ambito territoriale in cui è stata poi adaottata la delibera, il sindaco di Recanati, Antonio Bravi, aveva chiesto un rinvio ma si è trovato contro il fronte di larga parte degli altri sindaci della provincia.

Approvando il Piano d’ambito l’Assemblea dei sindaci, a caduta, ha di nuovo approvato anche lo studio per l’individuazione della nuova discarica, elaborato che l'amministrazione comunale di Recanati ha impugnato con un ricorso al Tar allegando approfonditi elaborati tecnici dai quali risulta chiaramente che tutte le aree individuate nel Comune di Recanati (in questa direzione anche Montefano si è mossa per le sue localizzazioni) non sono idonee all’ubicazione di una discarica.