nota dell'IC. N. Badaloni"

RECANATI - Fra i punti all’O.d.G. del Consiglio dell’Istituto “N. Badaloni”, riunitosi in data 19 gennaio 2022, è stata inserita la discussione sull’offerta oraria nella Scuola Primaria.

Con il presente comunicato l’Istituto intende fornire chiarimenti riguardo la propria posizione sull’argomento.

Nel corso della seduta si è convenuto quanto segue: le tre differenti modalità orarie:  Primaria Q.re Le Grazie a tempo pieno con 40 ore settimanali dal lunedì al venerdì;  Primaria C. Urbani a tempo “normale” con 27 ore dal lunedì al sabato ed un rientro settimanale; Primaria San Vito a tempo “normale” con 27 ore dal lunedì al venerdì e due rientri settimanali possono soddisfare le esigenze di tutte le famiglie in riferimento alle dimensioni del contesto cittadino recanatese.banner la mia scuola

La scelta di ridurre a due sole opzioni il tempo scuola (tempo pieno o “settimana corta” con due rientri) non lascia alcuna possibilità a quelle famiglie che, per motivi lavorativi o altre esigenze, hanno la necessità di far frequentar scuola ai propri figli anche il sabato; lo scorso anno, dopo la chiusura delle iscrizioni per l’a.s. 2021/2022, l’Istituto ha constatato di non avere numeri sufficienti per formare due prime classi nei plessi di Urbani e San Vito. Si è dovuto pertanto procedere ad un “reindirizzamento” di iscrizioni – come da indicazioni dell’Ufficio Scolastico Regionale – e ad una conseguente ridefinizione del tempo scuola. È per tale motivo che, in via del tutto eccezionale, è stata istituita una classe prima con “settimana corta” e due rientri nel plesso Urbani;  l’iter procedurale richiesto, in caso di variazione del tempo scuola, è complesso e richiede il coinvolgimento di Scuola e Genitori; questi devono vagliarne con attenzione la fattibilità sotto il profilo organizzativo-gestionale e la validità in termini di ricaduta didattica per gli alunni nella fascia d’età 6-10 anni.

Allo stato attuale l’ordinamento scolastico italiano prevede solo per il tempo pieno – 40 ore settimanali di cui 30 di didattica e 10 dedicate alla mensa e al post mensa – la copertura oraria completa con docenti; mentre per quelle scuole primarie che offrono la proposta del tempo “normale” con 27 ore settimanali, la copertura oraria dei docenti non è contemplata.

Ne deriva che le ore di vigilanza da parte dei docenti durante la mensa devono essere ricavate altrove. L’unica possibilità è quella di andare ad intaccare le ore dei cosiddetti “docenti di potenziamento”, essenzialmente assegnati all’Istituto per altre finalità, quali la realizzazione di progetti ed interventi mirati per il miglioramento dell’offerta formativa e spesso, necessariamente, impiegati per sostituire i colleghi assenti.

Si fa presente inoltre che il numero dei plessi (n° 4 di Scuola dell’Infanzia, n° 3 di Scuola Primaria e n° 1 di Scuola Secondaria I grado) prevede al momento una organizzazione del servizio di funzionamento molto complessa in quanto non si dispone in organico di collaboratori scolastici sufficienti a coprire agevolmente i tempi scuola dell’Istituto, nonché l’apertura degli uffici dal lunedì al sabato;  l’iscrizione già effettuata dalle famiglie alle prime classi della Scuola Primaria per il prossimo anno è stata fatta nella consapevolezza che il tempo scuola offerto nei tre plessi, in previsione della formazione di tre prime classi per ciascun plesso, è quello sopra citato e non può intervenire variazione alcuna in corso d’opera; la priorità dell’Istituto è la formazione delle tre prime classi in ciascuno dei suoi plessi.

Nel caso in cui pervengano domande di iscrizione eccedenti, non si ha alcuna preclusione a formare una futura quarta prima classe –  ccogliendo la richiesta dei genitori della “settimana corta” con due rientri – laddove sia possibile ospitarla.

L’Istituto resta a disposizione per eventuali più specifici chiarimenti richiesti dai genitori