RECANATI - A fine 2022, nella suggestiva cornice del teatro Persiani di Recanati, si è tenuta la cerimonia di consegna dei diplomi ai ragazzi che hanno concluso il loro percorso liceale nell’anno scolastico ’21-’22.

La Dirigente, Prof.ssa Annamaria Marcantonelli, fin dal suo arrivo presso il Liceo G. Leopardi di Recanati, ha manifestato il forte desiderio di organizzare tale evento, quale suggello di un percorso di scuola e di vita ormai concluso, e che però costituisce il volano per scelte e progetti futuri, rispetto ai quali si configura come base e pista di decollo.

Moltissimi, tra studenti, genitori, insegnanti ed anche ex allievi hanno risposto all’invito a partecipare a questo evento fatto di musica, parole, progetti, sogni.

I ragazzi, divisi per classi, sono saliti sul palco, per ricevere il loro diploma dalle mani della Dirigente, oppure del Sindaco di Recanati, Dott. Antonio Bravi o dell’assessore alla cultura, Prof.ssa Rita Soccio. Ultimo, ma non per importanza, va ricordato il Rettore dell’Università di Camerino, Prof. Claudio Pettinari, il quale, oltre ad avere distribuito gli attestati, ha rivolto ai ragazzi parole davvero toccanti sul valore di una formazione seria, quale bagaglio con cui affrontare la vita in modo critico e consapevole.

Tra un gruppo e l’altro, si sono susseguiti intermezzi musicali eseguiti da alunni del Liceo, sapientemente coordinati dal prof. Luigi Baldassarri: in ordine esclusivamente alfabetico, si sono divisi la scena il flauto di Matilde Caporaletti (1M) accompagnata al pianoforte dalla Prof.ssa Caterina Perna, ancora il pianoforte di Francesco Nicoletti (5S), sulle cui note ha cantato Elisabetta Pontani (5A), infine il pianoforte, questa volta suonato dall’alunna Elisa Marinelli (2D).

Vanno annoverate altre due performance: quella dell’ex studente Lorenzo Strappati, autore della musica (da lui eseguita al piano) e delle parole di una poesia interpretata dal mattatore/presentatore della serata, Paolo Rebichini, e quella di Alessia Anconetani, la più giovane tra i neo-diplomati che hanno partecipato alla serata: sua, la testimonianza di una studentessa ormai proiettata verso il futuro, ma ben consapevole delle sue radici umane e culturali.

Non sono mancate le testimonianze di ex alunni “illustri”, a partire dalla Prof.ssa Annalisa Massaccesi, che dal Classico di Recanati è arrivata ad essere professore associato di Matematica all’Università di Padova, passando per un encomiabile percorso universitario presso la Scuola Normale di Pisa; nella medesima università si è brillantemente laureato anche il Prof. Matteo Ruggero, partito invece dal Liceo Scientifico e ora docente di matematica a Parigi VII (Université Paris-Diderot).

Hanno raccontato con parole piene di entusiasmo e commozione, ma anche venate di nostalgia, il periodo dei loro studi presso il Liceo di Recanati, ed hanno incoraggiato i neo-diplomati, incitandoli ad avere il coraggio di seguire i loro sogni, la lucidità per metterli a fuoco, la grinta per non abbattersi di fronte agli ostacoli che ogni percorso, prima o poi, presenta. A sorpresa, sono arrivati – direttamente dal Qatar – i ricordi scolastici e gli auguri di Natale del calciatore Walid Cheddira, ex studente del Liceo Linguistico di Recanati, reduce dal Mondiale di calcio appena giocato: preziosa testimonianza di come una cultura solida serva davvero in ogni campo!

Il risultato è stato una serata decisamente coinvolgente, a tratti commovente, occasione di incontro e di saluti, in cui professori ed alunni si sono scambiati gli auguri, nel ricordo degli anni scolastici passati. Un risultato dietro il quale c’è la sinergia di più attori, il prezioso lavoro organizzativo della Dirigente, di docenti e personale tecnico-amministrativo, la disponibilità e la generosità del Comune di Recanati, la competenza dei tecnici delle luci e del suono, la cortesia delle donne e degli uomini del servizio d’ordine.

Il proposito è stato quello di rendere la “Cerimonia di consegna dei diplomi” un punto fermo del Liceo, un appuntamento irrinunciabile, in cui festeggiare i veri protagonisti della Scuola: i ragazzi.