RECANATI - Presso la nuova sede di Spazio Cultura in Via Loreto 7, si è tenuta la presentazione del libro La casa di Gesualdo di Maria Rita Mazzanti, edito da Giaconi Editore.
L’evento ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso, attratto dalla trama avvincente del secondo capitolo della serie Il Capitano Matilda.
Il romanzo, ambientato in una casa sulle pendici del Monte Conero, ruota attorno al ritrovamento di un’antica tela in un cunicolo sotterraneo, dando il via a un'indagine che intreccia mistero e storia locale.
Durante l'incontro, è intervenuto lo storico dell'arte Antonio Perticarini, che ha sottolineato l'importanza culturale di Recanati nel Cinquecento, epoca in cui la città era un vivace centro artistico.
Perticarini ha inoltre menzionato l'iniziativa del Comune di Sirolo, che ha recentemente inaugurato un percorso dedicato alle tappe di San Francesco nel territorio comunale.
Tra i luoghi segnalati anche Villa Vetta Marina, da dove è partita l’ispirazione del dipinto in questione.
Maria Rita Mazzanti, già nota per romanzi come Quale amore, ha ancora una volta dimostrato la sua abilità nel fondere elementi narrativi con il patrimonio locale, ma anche gastronomico (attraverso l’esaltazione della nostra specialità marchigiana: i maccheroncini di Campofilone) rendendo La casa di Gesualdo un’opera coinvolgente per un pubblico eterogeneo.
Al termine dell’incontro, i partecipanti hanno potuto degustare un aperitivo con prodotti biologici dell’Azienda Agricola Stachys di Stefania Scarabotti e dell’Agriturismo I Tre Filari, un momento conviviale che ha permesso di apprezzare le eccellenze enogastronomiche del territorio.