RECANATI - "Mario è stato rintracciato, ringraziamo i carabinieri della stazione di Tor de Cenci per l’attività svolta".
Con questo post sul profilo FB di Penolope Lazio e la rimozione dell'avviso di scomparsa del 19enne si chiude una vicenda che aveva tenuto in apprensione la famiglia a Recanati, i
compagni di università al Campus Universitario Biomedico di Roma che frequentava e con alcuni dei quali condivideva l'appartamento nella zona Laurentina.
Di Mario Buldorini non si avevano notizie dalle 23 di giovedì scorso.
A dare l'allarme per il suo mancato rientro i coinquilini universitari che avevano subito informato i familiari.
La famiglia, raggiunta Roma, ne aveva denunciato la scomparsa alle forze dell'ordine.
Per due giorni il telefono del giovane ha squillato a vuoto, poi silenzio. L'ultima cella che lo aveva rilevato, a Termini.
E lì anche gli amici lo avevano cercato.
Ai militari dell'Arma Mario, che era in buona salute, avrà spiegato il motivo del suo allontanamento volontario e rientrando in famiglia, a Recanati, ritroverà quella serenità prima di tornare a Roma per proseguire negli studi, percorso che da quanto appreso sono stati motivo di una sua forte preoccupazione.
