Aurispa Alessano – GoldenPlast Potenza Picena 2-3 (23-25, 25-23, 22-25, 25-19, 12-15)

ALESSANO: U Russo, L Morciano ne, Leoni 2, Cordano ne, Kaio 28, Serafino ne, Tomassetti 11, U Lucarelli 7, Onwuelo 20, Persoglia 8, L Bruno, Scardia 2, Drobnic, Umek ne. All. Tofoli

POTENZA PICENA: U Trillini 1, Pinali 11, D’Amico, Gozzo 10, Di Silvestre 30, Larizza 12, Lavanga, Monopoli 3, Lavanga, Calistri 1, Paoletti ne, U Garofolo 10. All. Rosichini

Arbitri: Nicolazzo di Catanzaro e Stancati di Cosenza

Note: durata set 5’, 28’, 28’, 26’, 19’. Totale 2h 06’. Alessano: errori al servizio 17, ace 5, muri 5. Potenza Picena: errori al servizio 15, ace 5, muri 14.

di Michele Campagnoli, addetto stampa Volley Potentino (foto Mecozzi)

La GoldenPlast Potenza Picena viola al tie break il PalaTricase senza l’uomo di Punta Matteo Paoletti, dolorante in panchina, e torna a sgomitare in ottica Play Off Promozione. Grazie al successo da 2 punti contro l’Aurispa Alessano nella 10a giornata di ritorno della Serie A2 Credem Banca, il Volley Potentino si porta a quota 39 nel Girone Bianco, riducendo a una lunghezza il ritardo dal quarto posto, occupato dalla Monini Spoleto, caduta 3-2 nella tana di Leverano. A tre turni dal termine della Regular Season il sorpasso è possibile.La foto della vittoria Scatto di Francesca Mecozzi

Una partita giocata a viso aperto che premia la maggiore iniziativa dei potentini, in vantaggio e recuperati per bene due volte, ma capaci di firmare un exploit finale al tie break. Determinante il dominio nel muro-difesa, con 14 block a 5 sui rivali, il coraggio al servizio e il tempestivo affiatamento di una formazione reinventata da Gianni Rosichini con Paolo Di Silvestre, Stefano Gozzo e Bernardo Calistri ad alternarsi nell'arco dell'incontro come opposti e ricettori. Protagonista proprio Di Silvestre, top scorer con 30 punti, seguito dai rivali Kaio (28) e Onwuelo (20).

Pre-gara con gli occhi lucidi per il minuto di silenzio in memoria di Marisol Lavanga, pallavolista lucana stroncata a soli 17 anni da una grave malattia. A referto tra i biancazzurri, un po’ a sorpresa, suo fratello Anjun Lavanga, secondo palleggiatore, rientrato dal permesso in zona Cesarini per essere al fianco dei compagni.

Sul +6 il primo set sembra già una formalità per Potenza Picena (1-7), ma Alessano riapre i giochi (18-18). Senza mai andare sotto, i marchigiani chiudono alla seconda palla set con Larizza (23-25). Nel secondo parziale il Volley Potentino va sul +3 (7-10) poi perde quota, va sotto 19-16, cambia volto e annulla due palle set prima di cedere 25-23 sull’attacco di Kaio. Il terzo parziale segna il ritorno di Potenza Picena, che va subito avanti (8-12) e contiene il team di Tofolo rischiando solo sul 17-18 per poi crescere a muro chiudere in attacco con Pinali (22-25). Nel quarto set diminuisce di intensità il gioco della GoldenPlast e i salentini ne approfittano (16-11) gestendo senza particolari problemi un parziale chiuso da Kaio (25-19). Avvio sugli scudi per Potenza Picena al tie break (4-8). Gli avversari non dermordono (9-11), ma l’attacco out di Kaio consegna la vittoria (12-15) alla seconda palla match.

Domenica 17 marzo (ore 18.00) i biancazzurri torneranno in campo tra le mura amiche dell’Eurosuole Forum per la delicatissima sfida dell’undicesima giornata di ritorno contro l’Acqua Fonteviva Apuana Livorno.

Coach Gianni Rosichini: “Una vittoria del gruppo, della forza di volontà e della tenacia. Eravamo privi dell’uomo di punta, ma abbiamo reagito. I ragazzi si sono adattati a una formazione inedita e complessa. Tutti hanno retto la pressione e, nonostante qualche comprensibile sbavatura, abbiamo centrato 2 punti fondamentali nella volata per il quarto posto. Alleno una grande squadra in campo e fuori. Lo ha confermato Lavanga. Quando Anjun ha saputo che eravamo in emergenza ci ha raggiunto per essere al fianco dei compagni”.

La partita.

Padroni di casa in campo con la diagonale Leoni-Onwuelo, Kaio e Persoglia in banda, Drobnic e Tomassetti al centro, Vito libero. I biancazzurri, presenti in Salento senza Cuti e Ferri, si dispongono con il capitano Monopoli al palleggio per Gozzo, dirottato opposto - ricettore. Laterali giocano Di Silvestre e Pinali, al centro Lavanga e Garofolo, D’Amico libero. Nell’arco del match sarà Di Silvestre a mettersi in evidenza anche come opposto e ricettore.

Fiammata potentina col sestetto inedito che va sul +6 grazie al fruttuoso turno al servizio di Garofolo (1-7). I padroni di casa si riavvicinano sull’ace di Onwuelo (9-12). I marchigiani trovano il secondo strappo (11-16), ma i salentini lottano sfruttando la battuta di Leoni (14-16), le qualità di Onwuelo a rete e la mano di Persoglia dai 9 metri (18-18). Nel momento del bisogno Monopoli si esalta al servizio (18-21). Un’infrazione biancazzurra rimette in pista alessano (21-22). Sul primo tempo di Larizza i potentini hanno due palle set (22-24). Lo stesso centrale chiude alla seconda chance (23-25).

Nel secondo set, testa a testa iniziale, allungo di Potenza Picena (7-10) e pari dei salentini con il turno al servizio di Lucarelli (in campo dall’inizio al posto di Drobnic) (11-11). Ribaltone del team pugliese (14-12) e nuovo pareggio con Larizza (14-14). I padroni di casa sono sul pezzo con attacchi efficaci (17-15) e volano sul 19-16, complice l’offensiva fuori misura dei potentini. In campo c’è Trillini al posto di Garofolo. Rosichini fa rifiatare Gozzo. Alessano è avanti 22-18, ma il turno al servizio di Trillini rilancia Potenza Picena (22-20). Il nuovo entrato Scardia sigla il 24-21. I biancazzurri annullano 2 palle set, ma non tengono l’attacco di Kaio (25-23).

Nel terzo set i biancazzurri ripartono con Gozzo e Garofolo in campo, avversari con Scardia al centro al posto di Persoglia. I giochi si aprono con il time out chiamato da Tofoli dopo l’ace di Di Silvestre (2-5). I potentini allungano (5-9) e tengono dietro i rivali con l’ace di Garofolo (8-12). Alessano dimezza lo svantaggio (10-12) e dà vita a un lungo inseguimento con distanze ridotte sull’errore di Gozzo (17-18). Gli uomini di Rosichini si esaltano a muro e trovano uno strappo letale (17-21). Su un diagonale out di Pinali l’Aurispa torna a sperare (21-23). Il block di Larizza dà ossigeno (21-24). Chiusura alla seconda palla set con Pinali (22-25).

Equilibrio in avvio di quarto set (9-9) fino alla stoccata out di Garofolo (11-9). Ampio spazio a Calistri con Gozzo in panca. Dopo il pallonetto di Onwuelo, sono un errore dei biancazzurri e il diagonale di Kaio a lanciare Alessano (14-10) I salentini allungano (16-11), Potenza Picena reagisce (16-13). In un match a corrente alternata, Onwuelo e compagni hanno i migliori spunti nel quarto set (18-13). Il nulla di fatto sul colpo di Trillini porta a 6 punti il divario (21-15). Nel finale i potentini mollano e Alessano chiude con Kaio 25-19 alla terza palla set di 7.

Al tie break Potenza Picena, in campo con Gozzo, centra un filotto di 4 punti (0-4). I biancazzurri continuano a spingere e mantengono il vantaggio (4-8). Nervosismo in campo per un battibeccho tra Leoni e Larizza, ammoniti dopo un punto discusso di Alessano (5-8). Grandi motivazioni per entrambi i team, ma i potentini giocano con il coltello tra i denti come dimostra il muto di Garofolo (7-11). Sul mani out di Kaio Alessano dimezza il divario (9-11). Di Silveste e Gozzo restano concentrati (10-13). Sull’errore di Leoni dai 9 metri match ball per Potenza Picena (11-14). I giochi si chiudono 12-15 con la bordata out di Kaio.