Dopo Pesaresi è la volta di Michele Tubaldi, allenatore in possesso del patentino UEFA B.

Abbiamo scambiato due parole con il mister dell’under 15 giallorossa cercando di fare un resoconto su come sta affrontando questo momento sul terreno di gioco.

Michele, com’è cambiato l’allenamento in questi mesi?

“Da quando c’è stata l’introduzione dei nuovi metodi di allenamento individuale mi sono posto l’obiettivo di stimolare ancora di più i ragazzi facendoli divertire il più possibile quando vengono al campo, anche senza partita e 1vs1. L’allenamento è basato sull’aspetto emotivo, affettivo e del gioco. Partendo da questo costruisco l’allenamento inserendo successivamente i principi di tattica individuale e collettiva. Sono soddisfatto perché vedo che i ragazzi hanno risposto bene e sono sempre presenti. Diciamo che sono ripartito dalle basi. Ad esempio adesso sostituisco la partita con una sfida sui tiri in porta”.

Senza partite e senza spogliatoio…

“Lo spirito di squadra dipende tanto dal gruppo che hai. Quest’anno sono arrivati molti ragazzi nuovi e nonostante non ci sono le partite nel giro di tre mesi si sono integrati alla perfezione anche senza vivere l’ambiente dello spogliatoio. Hanno trovato lo spirito di gruppo durante le sedute di allenamento”.

Tubaldi Michele